Un progetto sperimentale per alunni con bisogni educativi speciali per facilitare l’inclusione scolastica. Un primo bilancio del progetto attivato dall’Azienda Speciale Consortile “Agro Solidale “ coordinata dal dott. Porfidio Monda, alla fine dell’anno scolastico, nell’ambito di un tavolo tra le parti promosso dall’azienda speciale consortile dell’ambito S01_3, con gli operatori ma soprattutto i dirigenti scolastici. Un servizio nato per rispondere al bisogno delle scuole di avere un supporto educativo e specialistico per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali. Criticità e punti di forza quelli emersi stamane e che saranno utili per la programmazione del prossimo anno ed alla quale i dirigenti scolastici vorranno prendere parte attiva. Sono stati 10 istituti scolastici delle scuole primarie e secondarie di primo grado,135 alunni coinvolti (di cui il 55% con disturbi del comportamento ,28% con situazioni di disagio economico relazionale e socioculturale , il 15% del disturbo specifico dell’apprendimento. 12 le cooperative sociali che hanno erogato il servizio coordinate dall’equipe del centro per la famiglia. Per i casi complessi l’equipe psicopedagica è stata coinvolta per realizzare consulenze di orientamento ai docenti e di sostegno alla genitorialità. Una situazione quella relativa alle povertà educative che necessita della dovuta attenzione e che fa scattare campanelli d’allarme stando ai numeri evidenziati soprattutto nelle scuole secondarie di pagani. Dove più del 15% degli alunni ha necessità di essere seguito in maniera particolare. E dunque l’azienda consortile ha visto bene nel dar vita ad un progetto sperimentale che potrà solo che essere migliorato nel tempo.