Blitz dei vertici di Palazzo S.Carlo a Pagani presso la sede dell’Aspa, l’Azienda Speciale Pagani Ambiente. Su input del neo sindaco Alberico Gambino è stata avviata un’ispezione tecnica relativa alla gestione dello scorso anno e dei primi cinque mesi di quest’anno. Sono stati acquisiti i verbali del Collegio dei revisori e le delibere del Cda della società, nonché ogni singola fattura pagata, i tempi di liquidazione, la tipologia di costi cui ognuna di esse risulta essere stata attribuita e verifiche richieste vertono anche sull’eventuale sussistenza di atti autorizzativi del Comune di Pagani con somme impegnate a favore di Aspa ed extra-budget approvati dal consiglio comunale. Ad occuparsi della verifica ispettiva sono incaricati i settori Ambiente e Finanziario del Comune che, in sette giorni, dovranno presentare le eventuali conclusioni. Pare che l’input all’azione sindacale arrivi dalla constatazione della chiusura in rosso dei bilanci con una perdita di circa 180.000 euro. Intanto a fronte di ciò in città tornano a fare capolino in qualche zona rifiuti e sporcizia, nonostante al momento nulla sia stato intaccato nell’equilibrio messo in piedi dalla precedente amministrazione.  Ma a tenere banco in questi giorni è, da una lato, la vicenda relativa alla possibile incandidabilità del neo sindaco Gambino, per una pronuncia della Corte di Cassazione pubblicata il giorno successivo al  ballottaggio e denunciata al Prefetto dal sindaco uscente Bottone, dall’altra l’imminente nomina della giunta e lo spoils system ai vertici delle società partecipate. Nel giro di 24/48 ore dovrebbe essere annunciata la squadra che affiancherà Gambino nella nuova avventura. Nomi ed indiscrezioni si rincorrono. Una certezza dovrebbe essere la guida rosa del nuovo esecutivo, ma anche la forte presenza di donne. Sarà Annarosa Sessa, consigliere comunale uscente e capo della segreteria politica di Gambino negli ultimi anni, a ricoprire il ruolo di vicesindaco. Una giunta politica, questa sembra essere la scelta del neo primo cittadino. A rappresentare Forza Italia una donna, l’avv. Mariagrazia Cafisi. Ancora una donna ed ancora un avvocato anche per la Lega con Alfonsa Mattino in lizza con il consigliere Pietro Sessa e Gerardo Violante, il medico Gerardo Torre per il movimento G20,  il commercialista Francesco Toscano per Direzione Pagani, Contaldo per Grande Pagani. Una donna anche alla presidenza del consiglio comunale: il nome indicato è quello di Enza Fezza di Fratelli d’Italia. Intanto si è in attesa della proclamazione dei consiglieri eletti per la convocazione della prima assise. Ed a latere della visita ispettiva di questa mattina, l’Aspa mette in guardia la città da quel che accadrà nelle prossime, per criticità dovute a problemi di Acerra, che si riserveranno fatalmente sullo STIR di Battipaglia, ci sono nei prossimi giorni rallentamenti nelle operazioni di conferimento del rifiuto secco indifferenziato. L’Aspa ne porta a conoscenza la città di Pagani, ricordando che le difficoltà erano emerse già nei giorni scorsi, momentaneamente superati con il deposito provvisorio Aspa di via Filettine così come da ordinanza sindacale da oggi non più valida. L’Aspa, vista la situazione venutasi a creare, invita tutti ad assumersi le responsabilità del caso, cominciando dal rispetto, che in alcuni luoghi della città non avviene, del calendario e delle modalità di sversamento, invito che diventa raccomandazione al senso civico generale per assicurare decoro e rispetto dell’ambiente su tutto il territorio di Pagani.

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