Sarebbe stato fermato, per pericolo di fuga, il papà della piccola Iolanda, la bimba di otto mesi morta nella notte tra venerdì e sabato in circostanze ancora da chiarire. Gli agenti di polizia del locale commissariato, diretto dal vice questore aggiunto Luigi Amato, e gli uomini della squadra mobile avevano ascoltato in commissariato fino alla tarda di sera ieri i genitori della bimba. A coordinare le indagini il Pm Roberto Lenza. In queste ore il fermo dell’uomo, originario di Pagani, che con la famiglia viveva a San Egidio del Monte Albino. La neonata era stata portata in ospedale a Nocera Inferiore intorno alle 4.30 di sabato con una ambulanza del 118. Secondo i medici la piccola presentava sul corpo diversi lividi e pare avesse anche segni di bruciature sui piedini e sui palmi delle mani, sulla schiena invece alcune ecchimosi a quanto pare pregresse, nonostante l’intervento del rianimatore e del pediatra di turno, non c’era stato verso di salvare la vita alla bimba. Da verificare anche se la bimba soffrisse di qualche malattia. Intanto domani è prevista l’autopsia sul colpo della piccola
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