Č stato arrestato il padre della bimba di otto mesi morta all’alba di sabato scorso a Sant’Egidio del Monte Albino. La bimba era arrivata all’ospedale di Nocera Inferiore con lividi e lesioni. L’uomo, insieme alla moglie, da sabato era indagato per omicidio. L’arresto in carcere č scattato per pericolo di fuga. La svolta č avvenuta ieri sera quando il sostituto procuratore Roberto Lenza ha firmato un decreto di fermo di Giuseppe Passariello. Poteva fuggire, č il motivo che ha portato ad un’accelerazione delle indagini. Poco dopo gli agenti del commissariato di polizia di Nocera lo hanno ammanettato nella casa famiglia dove era stato trasferito dopo il lungo interrogatorio di sabato. Ed č proprio dall’interrogatorio che sarebbero emerse delle incongruenze tra il racconto fatto da Passariello e le dichiarazioni della moglie Imma Monti. I due sono stati ascoltati separatamente, cosě come hanno lasciato il commissariato nella tarda serata di sabato. La donna durante l’interrogatorio ha accusato anche un malore ed č stato necessario chiamare un’ambulanza del 118. La bambina era arrivata intorno alle 4,30 all’ospedale Umberto I. Inutili le manovre per tentare di rianimarla. Ma i medici del pronto soccorso si erano subito accorti che qualcosa non quadrava: sul corpicino lividi, ecchimosi ed escoriazioni. Da un esame successivo sarebbe risultata anche la presenza di lesioni. I camici bianchi hanno chiesto ai genitori cosa fosse accaduto, poi hanno deciso che era il caso di avvertire la polizia. L’esame autoptico sarŕ effettuato oggi dai periti Rosanna di Concilio e Giuseppe Consalvo, gli stessi che hanno giŕ effettuato l’esame esterno del corpo. Si č appreso che la bimba aveva un problema clinico agli arti superiori e per questo motivo piangeva spesso e 20 giorni fa era stata ricoverata al Santo Bono di Napoli.