Decade dalla carica di sindaco Alberico Gambino. Accolto il ricorso presentato dal prefetto di Salerno Francesco Russo. Alle 17:30 il collegio della prima sezione civile del tribunale di Nocera Inferiore, presieduto dal Dottor Antonio Sergio Robustella, a latere Aurelia Cuomo e Simone Iannone, ha emesso l�ordinanza di accoglimento del ricorso presentato dal prefetto di Salerno sull�incandidabilit� di Gambino sancita dalla Corte di Cassazione il 16 maggio scorso. Per il collegio del tribunale di Nocera Inferiore, Gambino era incandidabile ai sensi della legge Severino, e viene dichiarato pertanto decaduto dalla carica di sindaco. Nelle prossime ore si conoscer� anche la sorte del Consiglio comunale. Se rimarr� in carica con un�amministrazione retta dal vicesindaco o se verr� decaduto anche lo stesso parlamentino eletto, con la conseguente nomina del commissario prefettizio che dovr� traghettare la citt� nuovamente al voto. Intanto i legali di Gambino preannunciano ricorso in appello, ricorso che secondo l�avvocato Lorenzo Lentini difensore del sindaco Gambino, avrebbe efficacia sospensiva.
Intanto si fa strada l�ipotesi che a reggere le sorti di Palazzo San Carlo possa essere il vicesindaco e la giunta fino alle nuove elezioni . L�articolo 53 del TUEL recita che �in caso di impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso del sindaco o del presidente della provincia . La giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino alla elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco o presidente della provincia sino alle predette elezioni le funzioni del sindaco del presidente della provincia sono svolte, rispettivamente, dalla vice sindaco e dal vicepresidente�.