“Sono stato salvato da due angeli”. Commenta cosě Orlando Bruno, quarantenne di Nocera Inferiore affetto dalla nascita da tetraparesi spastica, costretto da sempre a vivere in una sedia a rotelle che ha rischiato di essere rapinato per una seconda volta. La sera del 06 ottobre 2019, verso le ore 20, mentre rincasava, due poliziotti fuori dal servizio lo hanno notato mentre veniva inseguito da una persona che, correndo a piedi, tentava di raggiungerlo. La stessa persona aveva fatto lo stesso la sera precedente e, addirittura qualche mese prima, con la scusa di chiedere l’ora aveva sottratto dei soldi dallo zaino che Orlando porta dietro la sedia a rotelle. I due poliziotti transitavano per caso e si sono prontamente resi conto del pericolo, Fernando l’inseguitore che č stato condotto in Commissariato.
“Uscire con la mia sedia a rotelle, mi da quel senso di autonomia e libertŕ, che purtroppo la mia condizione fisica mi ha negato, vivendo in periferia, debbo necessariamente spostarmi verso il centro della cittŕ e venendo meno la sicurezza e la tranquillitŕ, dovrei per forza restare a casa e farlo per 365 giorni l’anno č un’ ulteriore pesante punizione per me. Quindi l’intervento di questi due Angeli, che hanno dedicato il loro tempo per aiutarmi, sottraendolo alle loro famiglie e ai loro interessi, rappresenta per me, un’iniezione di fiducia e mi da forza e tranquillitŕ per affrontare il quotidiano, per me giŕ problematico.
Non avendo altro modo per poterli ringraziare ho pensato di farlo, scrivendo queste poche parole”, ha commentato
Orlando Bruno