Arrivano le dichiarazioni del sindaco Salvati in merito alla spaccattura della maggioranza.
il Comune di Scafati ha bisogno di procedere ad incassare, data la situazione debitoria attuale e, in tale quadro, è da irresponsabili fare scelte che inducano questo Ente a perdere entrate certe per la decadenza dei termini e quindi per la prescrizione dei debiti
riteniamo gravissima la scelta fatta da quattro consiglieri della maggioranza (Serena Porpora, Giovanni Bottone, Arcangelo Sicignano e Nicola Cascone) che hanno votato contro tale proposta, allineandosi alle posizioni dell’opposizione. Non contestiamo la diversità di vedute dei nostri quattro consiglieri comunali, che è fisiologica di ogni confronto democratico. Contestiamo il metodo. Abbiamo discusso mille volte della delibera proposta, sia nell’ambito delle commissioni, sia nelle riunioni di maggioranza, fino alla sera precedente al consiglio, fornendo tutte le rassicurazioni richieste ai quattro consiglieri che si sono poi presentati in Consiglio per astenersi rispetto ad un emendamento da loro presentato e votare contro la delibera. Non è corretto nei confronti del sindaco, nei confronti degli altri componenti della maggioranza. Non è corretto nei confronti del patto che abbiamo sottoscritto con la città quando abbiamo deciso di presentarci uniti all’elettorato. Tutto questo mi induce ad una doverosa riflessione. Non voglio parlare di crisi di maggioranza, ma credo che qualcuno debba chiarirsi le idee perché’ essere maggioranza significa prendere anche decisioni impopolari che tutelino l’interesse generale. Sul piano politico è inevitabile che con tali consiglieri si comprometta il rapporto di fiducia. Ho ritenuto pertanto opportuno revocare le deleghe che nei giorni scorsi avevo attribuito a tre di loro (Porpora, Sicignano e Bottoni). Nel frattempo convocherò con urgenza una nuova riunione di maggioranza per chiarire le priorità da affrontare nei prossimi mesi, fino all’approvazione del bilancio previsionale