Nuovi controlli a Roccapiemonte, a seguito dell’incendio alla Multitask avvenuto il 21 dicembre in via Piedirocca. Dopo aver visionato i risultati dell’Arpac il primo cittadino Carmine Pagano, si č affidato ad una ditta specializzata per la verifica non solo della qualitŕ dell’aria, ma anche dei terreni circostanti, per ottenere ogni elemento utile per capire quali azioni adottare per la salvaguardia della salute pubblica. Questo perché, ha spiegato il sindaco Pagano, la comunicazione ARPAC del 31 dicembre differisce da quella fatta dalla stessa agenzia 4 giorni prima, il 27 dicembre. I primi dati infatti vennero inficiati dalla pioggia di quei giorni. Nella comunicazione ARPAC del 31 dicembre č scritto che “il valore medio giornaliero riscontrato di concentrazione di PM10, pari a 56 microgrammi per metro cubo, risulta superiore al valore limite giornaliero pari a 50, da non superare piů di 35 volte per anno. Per quanto riguarda gli idrocarburi policiclici aromatici, il valore rilevato pari a 2,04 nanogrammi per metro cubo risulta superiore al valore medio annuo indicato dalla normativa pari a 1 nanogrammo per metrocubo, con un trend in crescita rispetto al campionamento del 22-23 dicembre scorsi. Sulla scorta dei risultati riscontrati, l’Agenzia sta proseguendo le attivitŕ di monitoraggio anche in questi giorni: gli ulteriori risultati verranno diffusi non appena disponibili. Sarŕ ora la Multiecoservice di Nocera Superiore a far chiarezza sulla situazione, per fornire ulteriore chiarezza sullo stato di salute dell’area interessata dall’incendio che ha impegnato i vigili del fuoco fino al 26 dicembre, giorno in cui sono terminate le operazioni di spegnimento. Intanto l’intera area resta isolata fino a quando non verranno ripristinate le normali condizioni di sicurezza e fino alla presentazione di un progetto per la messa in sicurezza e rifacimento della copertura del fabbricato danneggiato dall’incendio.