“Bisogna intervenire nelle zone con maggiori fragilità, attraverso la presenza dei servizi sociali.” Il presidente dell’associazione Anna Onlus, da sempre impegnata anche nella lotta alla diffusione della droga tra giovani commenta così il maxi blitz antidroga nel centro storico di Pagani. Barone sottolinea che è non funzionare al meglio, ad oggi, è la rete tra istituzioni, associazioni e servizi sociali. E’ anche la burocrazia a mettere in ginocchio realtà che sono impegnate sul campo e che hanno avviato progettualità che purtroppo stentano a decollare a causa degli incartamenti”, denuncia Barone. A far riflettere, secondo il presidente di Anna Onlus, è anche la giovane età delle persone arrestate, che si ritrovano ad essere spacciatori anche per ottenere soldi facili. Il plauso, il ringraziamento e l’apprezzamento per l’imponente operazione condotta dalla locale Tenenza dei Carabinieri di Pagani diretta dal Tenete Simone Cannatelli. Il grande senso del dovere e di dedizione dimostrato in questa come in precedenti circostanze meritano il plauso di tutta la Città verso l’Arma dei Carabinieri rappresenta un evidente segno di vicinanza e di fiducia verso le forze dell’ordine, ma anche e soprattutto motivo di rispetto e strumento per trasmettere quei valori fondamentali che devono assurgere a ruolo di guida e di modello per le future generazioni. “L’augurio e che la preziosa attività di ordine e sicurezza pubblica trovi collaborazione da parte di tutti ci cittadini.” Ovviamente non bisogna neanche colpevolizzare i residenti che subiscono situazioni del genere.