Uno screening su tutta la popolazione scolastica. E’ quello che è intenzionato a fare il sindaco di Pagani Lello De Prisco prima della ipotizzata riapertura in presenza delle scuole. Per lunedi mattina il primo cittadino ha convocato il COC per stabilire modalita’ e tempi e fattibilità. Tamponi per tutti gli alunni e tutti gli insegnanti ma anche il personale amministrativo e dirigente degli istituti scolastici cittadini prima del ritorno tra i banchi. Se l’esito dei tamponi sarà favorevole si potrà tornare in presenza a partire dall’11 gennaio così come stabilito dall’ordinanza sindacale tuttora in vigore. Un’iniziativa dettata anche dalla risalita dei contagi in tutta la provincia salernitana. Sono tutt’altro che confortanti i dati dei nuovi positivi nelle ultime ore e nell’attesa di nuove disposizioni calate dall’alto, Governo e Regione Campania, sui territori si passa alla contromisure. I sindaci vogliono vederci chiaro ed evitare il dilagare dei contagi, che potrebbero essere favorito dal ritorno a scuola. Intanto fa discutere il dato elevato di ieri dei nuovi positivo al covid 19. Il bollettino dell’unità di crisi della regione campania parla di 41 positivi. Il dato piu alto di tutta la provincia. Ma il primo cittadino non sembra particolarmente preoccupato dagli ultimi dati. Ci sarebbero discrasie anche sul totale dei positivi che vedrebbe ugualmente la sua città al primo posto con 848 attualmente positivi. Secondo il sindaco chi ha redatto questa tabella non avrebbe decurtato ben 500 guariti e avrebbe omesso i dati di città importanti come Salerno, Scafati, Nocera Inferiore non appassionano più questi numeri. Di certo si sa che il 30% delle persone che fino ad oggi sono state sottoposte a tampone è effettivamente risultato positivo, ma tanti sono per fortuna guariti. Una mini immunità di gregge si starebbe nei fatti sviluppando nella città di Sant’Alfonso, mentre sono in molti a non aver rispettato le regole dalla presenza di capannelli in strada spesso con le mascherine abbassate , alle riunioni di famiglia con numeri superiori a quelli consentiti. E’ per questo che rinnoviamo l’invito a rispettare le norme anticontagio, ad evitare assembramenti e mettere le proprie vite in sicurezza con l’uso di mascherine, lavaggio delle mani e distanziamento fisico. Il sindaco De Prisco, che si appella al buon senso di cittadini, si dice invece soddisfatto del lavoro dell’Usca, entrato perfettamente a regime riuscendo a dare risposte in tempi rapidi, con visite a domicilio, tamponi e controlli sui malati in sinergia con i medici di medicina generale.