Il personale del piano di Zona S1 sarà in sciopero il prossimo 29 luglio. Ad annunciare la protesta, in un comunicato congiunto, le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL e CSA della provincia di Salerno, comparto funzioni locali. La decisione era già stata anticipata all’indomani del tentativo di conciliazione avvenuto lo scorso 7 luglio in prefettura a Salerno e che ha avuto esito negativo per i lavoratori dell’Ambito che comprende i comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio. Lo sciopero generale, annunciano i sindacati, è indetto per il mancato riconoscimento del Fondo Salario Accessorio e per chiedere la stabilizzazione di tutti i precari assumibili con la ex legge Madia. Lo scontro è iniziato con la pubblicazione del bando per la selezione di nuovo personale da impiegare presso l’ufficio di Piano e per le attività finanziate dal fondo povertà 2019-2020. Gli attuali dipendenti a tempo determinato, il cui contratto è in scadenza il prossimo 31 dicembre, sono da mesi impegnati in una vertenza per la loro stabilizzazione e i sindacati lamentano come le amministrazioni comunali non abbiano ancora messo in campo nulla per stabilizzare gli operatori che da anni lavorano con contratti precari a tempo determinato. Levata di scudi dunque per i lavoratori in cerca di stabilità, supportati dai sindacati che fanno sapere che saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali durante la giornata di sciopero.
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