Con la sua morte ha creato un ponte d’amore. Grazie alla donazione degli organi. Oggi pomeriggio i funerali di Mourad Boulila, sette anni, il piů giovane tra le vittime dell’incidente maledetto che aveva strappato alla vita terra Jemila e Rosario. Nella chiesa di San Giacomo a San Valentino torio una comunitŕ intera piegata dal dolore. Riunita per piangere e per pregare con la guida e l’accompagnamento del suo Pastore, il vescovo Giudice. A stringere il piccolo angelo in un abbraccio ideale tutti gli amici dell’istituto comprensivo cittadino, oltre che gli amici del karate. Per Mourad un ultimo dono prima di lasciarlo andare tra le braccia del Signore: un pallone del Napoli e una piccola Ferrari