“A sei mesi di distanza dall’approvazione della manovra gravemente rallentato i processo di stabilizzazione nell’ASL Salerno. Infatti nl mentre presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno si č avviata la fase per la verifica dei requisiti per i lavoratori che hanno raggiunto a fine aprile il diritto alla stabilizzazione, č di questi giorni la pubblicazione degli aventi diritto dell’ente di Vi Nizza ma la ricognizione č stata fatta al 31 dicembre 2022. E la disattenzione dell’ASL di salerno č grave se si pensa che nel mentre la seconda fase disposta dalla Regione Campania č stata giŕ espletata nell’azienda Ospedaliera, alla ASL di Salerno non č ancora stata avviata la procedura della seconda, atteggiamento incomprensibile e gravemente lesivo dei diritti di quanti pur avendo i requisiti si vedono dimenticati per ragioni che sono sconosciute e incomprensibili. Spiace dover constatare che il Presidente della Regione Campania č totalmente disinteressato poiché nessun sollecito č stato allo stato inoltrato, fatto tanto grave se rapportato al fatto che il mancato avvio delle procedure nl concreto disattende senza giustificazione alle linee guida inoltrate e ritenute procedure prioritarie da attivare prima i ogni altra forma di reclutamento”. “In una visione piů complessiva – secondo i dirigenti della CISL FP di Salerno Pastore, Antonacchio Conte e il Segretario Provinciale Della Porta Alfonso – la provincia di sta diventando una colonia sanitaria nel reclutare da tutte le graduatorie regionali nei vari profili, dimenticandosi che prioritariamente dovrebbe prevedere una riserva per i lavoratori che hanno i requisiti per la stabilizzazione dovrebbe avviare un confronto obbligatorio con le organizzazioni sindacali anche prevedere percorsi per la valorizzazione del personale interno, procedure che d oltre 25 anni vengono negate ai lavoratori dell’Azienda. Lunedě ci sarŕ una assemblea sindacale presso la sede di Via Nizza e con molta probabilitŕ le organizzazioni sindacali saranno costrette ad indire lo stato di agitazione del personale, poiché la misura č colma e gli andamenti occupazionali sono materia di confronto e tutti i lavoratori dell’ente meritano rispetto ed attenzione”.
Nota a firma della Segreteria Provinciale CISL FP Salerno
Andrea Pastore – Lorenzo Conte – Pietro Antonacchio – Alfonso Della Porta