Nemmeno la pioggia li ha fermati…Successo strepitoso per la X edizione delle Baronissiadi, la manifestazione di Sport su strada più grande e partecipata di tutto il Sud Italia è tornata #10VOLTEMEGLIO, come recita l’hashtag di questa edizione!
Ieri sera, al Campus Universitario di Lancusi, è stata riaccesa -dopo un percorso temporale a ritroso- la fiaccola della X edizione delle Baronissiadi. Ad accompagnare il corteo insieme all’ideatore della manifestazione Tony Siniscalco, il senatore Antonio Iannone firmatario dello sport in costituzione, il Team manager della Salernitana Sasà Avallone, gli amministratori dei comuni limitrofi, il nuovo amministratore delegato della Polisportiva Baronissi Domenica Russo, gli organizzatori Guido Scarano, Carmine Rago, Daniele Nocerino, Carmine Montervino, Marco D’Ambrosio, Amalia Salvati, Daniela Battista, Rubina Lamberti, Chiara Porcelli e e gli oltre 100 ragazzi dello Staff.
A condurre la serata insieme allo storico presentatore Daniele Nocerino lo speaker dello stadio Arechi Luca Scafuri ed il gruppo dei Villa Per Bene.
Grande è stata l’attesa per questa Decima edizione e non poche le difficoltà, da ultimo la pioggia che ha rischiato di far rinviare l’inaugurazione – dichiara Tony Siniscalco-, ma se è vero che le speranze sono riposte nel futuro, bisogna sempre ricordare che le radici le abbiamo piantate grazie al passato. Ci vedevano di passaggio, come uno dei tanti eventi organizzati da un gruppo di ragazzi per riempire le giornate estive, dando al caldo e all’afa la possibilità di essere più sopportabili.
Un pallone, forse due, un canestro, due reti da pallavolo e tanta voglia di fare.
I sogni ci hanno spinto a non mollare e a sfidare i nostri limiti” dice il patron della manifestazione Tony Siniscalco – entusiasta della riuscita dell’inaugurazione nonostante la pioggia abbia frenato i più a presenziare.
Era il 2011, quando insieme a molti giovani abbiamo intrapreso questo meraviglioso cammino di Sport, Arte, Cultura, Spettacolo ma soprattutto di aggregazione giovanile! Era un momento storico-socio-economico molto difficile ed incerto, ma il Format delle Baronissiadi che in se porta valori come rispetto, libertà, eguaglianza, inclusione, condivisione, aggregazione ha raggiunto sempre più persone ed associazioni negli anni successivi. Cambiarono le location, gli spazi, aumentarono gli sport praticabili, la partecipazione delle associazioni.
Gli anni passavano, gli eventi si susseguivano, cambiavano le amministrazioni ma le BARONISSIADI si svolgevano puntualmente ogni anno. Tutti i giovani sempre pronti, ogni anno, a dare di più, a dare il massimo, per portare avanti sport e valori, il Leitmotiv delle Baronissiadi!
Intanto l’eco del successo di questa manifestazione si faceva sempre più forte: da manifestazione più importante della Valle dell’irno le Baronissiadi varcarono nel 2016 i confini regionali: ogni anno un tripudio di partecipanti!
Purtroppo, però, non si è fatto attendere troppo chi, per vari motivi, ha voluto minare la reputazione delle Baronissiadi e degli organizzatori: ma la correttezza e la determinazione di chi non ha mai smesso di crederci hanno fatto si che Le Baronissiadi perseguissero il loro cammino, anche quando nel 2017 a pochi giorni dall’inaugurazione venne negata l’autorizzazione agli spazi pubblici nel centro cittadino. “Anche questa difficoltà venne affrontata- spiega Tony siniscalco, ideatore e patron della manifestazione- non ci siamo fatti abbattere da nulla, nemmeno da eventi come questo, grazie agli organizzatori ed i volontari sono stati superate tante difficoltà; sono loro il vero valore aggiunto della Baronissiadi; sono i giovani che credono nella realizzazione dei sogni la vera forza che rende possibile la realizzazione di questa meravigliosa manifestazione”.
Grazie all’impegno di tutti i giovani, che ogni anno aumentano, la nostra realtà ha avuto modo di crescere sempre più. Dal 2017, infatti, le Baronissiadi hanno ottenuto il riconoscimento del CONI e l’allora presidente GIOVANNI MALAGÓ riconobbe le BARONISSIADI come il villaggio su strada più grande del SUD ITALIA, uscendo così dai margini di una semplice kermesse sportiva iniziando ad avere il giusto riconoscimento anche in ambito nazionale.
Essendo manifestazione altamente inclusiva giunsero anche gli sport paralimpici, affinché Le BARONISSIADI non avessero più barriere.
Non è mancato chi ha tentato maldestramente di proporre eventi fotocopia; in questa occasione, infatti furono gli amministratori comunali ad accendere una fiaccola che, però, nei fatti si si è spenta al termine dei “giochini in piazza” senza lasciare più nulla!
Le Baronissiadi non sono un semplice evento- dice Siniscalco- sono condivisione di valori come rispetto, inclusione, amore per il proprio territorio. I giovani volontari che danno vita a questo evento spiegano energie e sottraggono tempo ai loro impegni per la realizzazione di uno scopo comune, questo li rende donne e uomini migliori, con un obiettivo sociale. Io sono orgoglioso di ognuno di loro, del loro lavoro, del loro impegno e di questo ringrazio ognuno di loro”.
Quando la decima edizione era pronta, purtroppo però arrivò il buio. Il Covid, infatti, ha paralizzato il mondo intero e anche le Baronissiadi!
Oggi dopo tre anni di Stop forzato finalmente è stata riaccesa la fiaccola della Baronissiadi: una fiaccola che simboleggia forza e valori di condivisione e inclusione, lontana dagli schemi e dagli stereotipi ma che vuole regalare a tutti, grandi e piccoli, momenti di gioia, confronto e sana competizione.
Moltissime, infatti, sono le associazioni sportive che hanno aderito e tanti gli sponsor che ci hanno sostenuto, perché mi piace ricordare che questa manifestazione è totalmente gratuita, resa possibile grazie ai volontari e agli sponsor che, come noi, credono in questo progetto di inclusione sociale.
Doveroso e sentito è il mio ringraziamento al magnifico Rettore del Campus Universitario Vincenzo Loia ed al Presidente del CUS avv. Lorenzo Lentini che ci ospita, a tutti le autorità intervenute, ai ragazzi volontari dell’organizzazione e a tutti i partecipanti.
Le Baronissiadi che inizialmente si sarebbero dovute svolgere sino a questo venerdì a cause delle avverse condizioni meteo, si svolgeranno fino a domenica 18 giugno. E’ notizia dell’ultimo momento quella che i nostri amici dei “Villa Perbene” chiuderanno con noi la serata conclusiva insieme a tante altre sorprese.
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