“A via Astuti a Nocera Inferiore stamattina a ritrovare il corpo di un gatto di colonia deceduto dopo una certa agonia č stata una volontaria, tutor di colonia, che ha prontamente chiamato l’ Asl ed i vigili urbani ripetutamente ma senza risposta alcuna.
A quel punto e’ stato allertato l’ assessore alla Tutela degli animali, dott. Massimiliano Mercede, che ha segnalato l’ increscioso evento e il povero gatto č stato rimosso”, la denuncia giunge dall’ avvocato Anna Panariti, che si occupa del tutoraggio di alcune colonie feline sul territorio. Aggiunge:
“Il gatto č stato visibilmente avvelenato perché al momento del rinvenimento presentava visibile schiuma alla bocca.
I volontari chiedono espressamente a questa amministrazione di intervenire in maniera incisiva e fattiva rispetto a questi ripetuti episodi a danno degli animali in libertŕ.
Chiedo un immediato e significativo intervento di quest’Amministrazione per una campagna di prevenzione con avvisi e diffusione di informazioni sulle conseguenze penali che condotte criminose del genere implicano a carico degli autori.
E’ fondamentale valutare se esistono telecamere che abbiano ripreso il gesto criminale e consentire di risalire all’ autore di questo spregevole atto. Non sappiamo se qualcuno abbia sparso dei bocconi avvelenati sul territorio circostante: purtroppo non lo possiamo escludere, dato che c’č stato un grave precedente, qualche anno fa. In quell’occasione i bocconi erano stati trovati e avevano causato la morte di cinque gattini
Si chiede di avviare per accertare cosa puň avere causato il decesso.
Si rivolge un appello ai proprietari di animali, liberi di scorrazzare in zona, a prestare attenzione perché potrebbero entrare in contatto con sostanze velenose. A tutti ricordo che le colonie feline censite sono tutelate per legge e i gatti hanno diritto a vivere liberi nel territorio. Inoltre l’avvelenamento di animali č un reato, punibile con sanzioni pesanti. Su questo la nostra amministrazione deve essere necessariamente sensibile ed attiva e fare di tutto per aiutare le forze dell’ordine a individuare gli eventuali responsabili
Intanto la carcassa del povero micio č stata inviata all’Istituto di zooprofilassi dove sarŕ sottoposta ad autopsia: la volontaria che si occupa della colonia e che ha trovato il gatto morto provvedera’ a sporgere denuncia”.
