Ci siamo, manca davvero poco e l’Auditorium Sant’Alfonso Maria de’Liguori si appresta ad accogliere uno degli eventi piů attesi dell’anno. Le 100 ballerine della scuola “oltre la danza” di Pagani, metteranno in scena nelle serate di domani 22 e venerdě 23 giugno, lo spettacolo di fine anno. Coreografie, musiche, costumi e tanta professionalitŕ renderanno anche quest’anno magica l’atmosfera all’interno del teatro, fiore all’occhiello della cittŕ. Giŕ Sold out da tempo, il saggio di quest’anno godrŕ di uno spettacolo nello spettacolo: il passo d’addio della bella, elegante, brava e professionale Vittoria Gargiulo, che ha scelto Il Lago dei cigni per suggellare il suo brillante percorso iniziato da piccolissima.Figlia d’arte,Vittoria, č cresciuta anno dopo anno, tanto da essere notata e corteggiata da compagnie professionistiche per portare in giro il suo talento. Maestri stranieri di fama internazionale, la vorrebbero in tournée’ in giro per il mondo. Un vanto per la scuola “ Oltre la danza”, diretta da MariaTeresa Contaldo, che negli anni ha consolidato la sua presenza nella cittŕ di Sant’Alfonso, rendendosi promotrice, in un recente passato, finanche di eventi di danza internazionali. Due serate domani e dopodomani per poter fronteggiare le tantissime richieste di genitori, parenti, amanti , appassionati della danza e addetti ai lavori. Quest’anno eccezionalmente saranno tra il pubblico anche famosi ballerini e maestri di danza del panorama internazionale. In scena “Il Lago dei cigni”che vedrŕ protagonista nel ruolo del cigno nero e cigno bianco, la diplomanda Vittoria Gargiulo ed il numerosissimo gruppo di allieve della scuola “Oltre la danza”. il lago dei cigni, il ballo che incarna l’anima della danza per eccellenza, il piů bello, emozionante e sorprendente della storia della danza, considerato il balletto per antonomasia. La dicotomia tra il bene e il male il cigno bianco ed il cigno nero, interpretato dalla prima ballerina , Vittoria Gargiulo , sulle musiche di ?ajkovskij, incanteranno la platea . La seconda parte sarŕ sulle musiche dei Maneskin. Le canzoni della impareggiabile Mina caratterizzeranno invece il finale di uno spettacolo che si preannuncia unico, suggestivo e che, siamo sicuri, darŕ vita ad emozioni uniche.
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