L’Agro Nocerino Sarnese e il miraggio di uno sviluppo improvvisato, con un indice di qualità della vita che supera appena la mediocrità!
L’assenza di un programma nella gestione delle criticità, nei più disparati settori, delinea una gestione sempre più improvvisata.
La questione della salute della popolazione dell’agro nocerino sarnese va in sincronia con la altrettanto fondamentale problematica della tutela ambientale.
È alla ribalta nazionale, se non dell’intera Europa, la grave incidenza delle patologie neoplastiche sul territorio; si continua a piangere per i tanti decessi, senza che, però, in concreto sia stato fatto alcunché, né è dato sapere se viene effettuato un reale monitoraggio per tentare di arginare il fenomeno delle patologie in stretta connessione con l’inquinamento ambientale.
La presenza di corsi d’acqua inquinati, la presenza di attività antropiche insalubri, le emissioni all’aperto e la immissione nel sottosuolo di fonti inquinanti, incidono sulla vita dei cittadini e la condizionano; sempre più spesso si è costretti a fronteggiare malattie severe, neoplasie di vario genere, leucemie, sempre più incidenti sulla fascia giovanile, tutto questo induce ad una riflessione – anche alla luce del dato fattuale che l’agro, secondo gli ultimi dati, è territorio trainante sotto il profilo economico per la Provincia di Salerno – dobbiamo chiederci quale vantaggio la collettività riceverà da detto sviluppo economico, nel medio e lungo periodo.
Ed invero, alle menzionate statistiche in ordine allo sviluppo economico del territorio, occorre aggiungere, in comparazione, le statistiche che registrano la forte incidenza delle neoplasie, che comportano una lievitazione della spesa pubblica sanitaria regionale, anche quando si è costretti a una emigrazione di necessità verso la Sanità delle Regioni del Nord, con severa compromissione dei bilanci delle singole famiglie colpite da malattie, che da studi di settore riguarderanno, prima o poi, la quasi totalità dei concittadini che risiedono stabilmente sul territorio dell’agro nocerino sarnese.
Con sconcerto prendiamo quotidianamente atto che sembra che i politici abbiano difficoltà ad affrontare le vere problematiche esistenti nell’agro nocerino sarnese, affannati unicamente a dare prova, puntando quindi alle piccole cose, del proprio operato, per consolidare il consenso ricevuto, distogliendo l’attenzione dalla polveriera in cui viviamo, afflitta e sopraffatta da una miriade di problemi che minano la vita e la qualità della stessa.
Chi scrive ritiene che quando le critiche e le denunce, in qualsiasi forma esse siano esternate, purché nel rispetto delle regole del vivere civile, sono fatte per sensibilizzare la risoluzione delle problematiche che attanagliano il territorio, non possono che essere viste come un dato positivo, da cui partire per mettersi concretamente al servizio della collettività e promuoverne la crescita.
