Si è svolta in data 23 Giugno presso la sede generale dell’ASL Salerno la prevista riunione di delegazione trattante tra la direzione strategica e rappresentanti dei lavoratori. A margine della riunione i delegati RSU CISL FP del Presidio Ospedaliero di Polla, Antonio Cervone e Procaccio Giuseppe, hanno chiesto di intervenire per relazionare ed esporre lo stato di grave carenza di personale presso la struttura, allegando al verbale una relazione dello stato di fatto e di richiesta di interventi urgenti utili a colmare la grave carenza di personale. Seppur l’argomento non era posto all’ordine del giorno, trattandosi di riunione esclusivamente convocata per affrontare argomenti di carattere contrattuale del personale del comparto, abbiamo apprezzato la disponibilità di ascolto del Direttore Generale Ing. Sosto, che ha illustrato le azioni messe in campo per cercare di risolvere le criticità legate al Personale Medico che riassumiamo di seguito:
Cardiologia: è in atto un supporto Medico da altri Presidi e 5 Cardiologi a tempo indeterminato in attesa di perfezionamento del contratto e messa in servizio entro ottobre 2023;
Chirurgia: prenderà servizio a breve una unità a tempo indeterminato e altre 4 unità in attesa di perfezionamento di contratto e messa in servizio entro ottobre 2023;
Neurologia: attualmente tutti i tentativi di reclutamento non hanno dato esito positivo e si stanno valutando ulteriori azioni da mettere in campo;
Si attende il perfezionamento dell’avviso per il conferimento di incarichi di lavoro per medici specialisti in discipline varie fino al 30 settembre, che potrebbe portare a qualche unità il supporto per il periodo estivo;
Si sta valutando la possibilità di bandire appositi bandi di reclutamento, esclusivamente per il Presidio Ospedaliero di Polla in modo da indirizzare il candidato a fare una scelta già indirizzata del luogo di lavoro.
Quali componenti e rappresentanti sindacali CISL FP Salerno del Presidio Ospedaliero di Polla, abbiamo posto in essere numerose azioni a tutela della struttura, tra cui quest’ultima, viste le persistenti e diffuse criticità di reclutamento del personale sanitario che diventano a volte insormontabili quando situazioni locali o contingenti non offrono la necessaria “attrattività” al personale sanitario. Inoltre abbiamo sollecitato di procedere celermente con la conclusione del bando per la individuare della figura del nuovo Direttore di Presidio. In conclusione abbiamo richiesto al Direttore Generale, che ha il dovere istituzionale di imporre scelte e gestire la cosa pubblica di attivarsi con sollecitudine per mettere in campo tutte le misure necessarie a risolvere celermente le problematiche esposte, scongiurare ogni ipotesi chiusura e garantire adeguati livelli essenziali di assistenza alla popolazione interessata. Nota stampa