“In paradiso si mangiano sfogliatelle” di Paolo Albano e “Una storia vera” di Angela Mogano il 28 giugno al Limoneto di Ercole ad Erchie per ..incostieraamalfitana.it
Sarŕ il Limoneto d’Ercole ad Erchie di Maiori ad ospitare Mercoledě 28 giugno, ore 20.30, i Salotti letterari della quinta settimana della diciassettesima edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, in concorso per il Premio costadamalfilibri con Paolo Albano e “In paradiso si mangiano sfogliatelle” (Armando Curcio) e, per la sezione “Incontri d’Autore”, con Angela Mogano e “Una storia vera” (Scatole parlanti). Con la collaborazione della Pro Loco di Minori.
“In paradiso si mangiano sfogliatelle” di Paolo Albano si compone di numerose storie ciascuna delle quali rappresenta un punto di riflessione sui temi eterni dell’esistenza, affrontati con una leggera vena di ironia. Gli argomenti trattati sono: la veritŕ e il mistero, la vita e la morte, il sogno e la realtŕ. Un racconto dopo l’altro, l’autore ripercorre le eterne domande che da sempre si pone l’uomo: da dove veniamo, quale ruolo gioca il destino nella vita di ciascuno, che cosa ci attende dopo la morte, qual č il rapporto con Dio. Sono questi fondamentali quesiti a guidare il lettore nei misteriosi e affascinanti meandri della nostra anima.
In una tiepida mattina di maggio, la piccola Maria, protagonista di “Una storia vera” di Angela Mogano, conosce il nonno materno di cui non aveva mai sentito parlare. Ma l’incontro sarŕ per lei un’esperienza scioccante che le farŕ scoprire la tragica storia della sua famiglia, a partire dal matrimonio della nonna Luisa con un uomo violento e dissoluto. Attraverso uno struggente flashback, la madre di Maria, Ermelinda, mette insieme i pezzi della sua vita fino all’incontro con il marito tornato in Italia dopo lunghi anni di prigionia in un campo di concentramento. Qui si innesta il toccante e delicato racconto di Maria: l’infanzia fugace, la malattia, il collegio, la passione per il lavoro da sarta e la necessitŕ di quello in fabbrica, le ingiustizie del padrone, i soprusi, la lotta di classe e infine l’amore. Una storia vera ripercorre, dagli inizi del Novecento alla fine degli anni Settanta, le vite di tre donne che hanno conosciuto differenti forme di violenza, tre donne di cuore, cucitrici, madri instancabili che hanno provato sulla propria pelle il significato della parola rinuncia. Un romanzo sul tempo, quello perduto e quello ritrovato, sulla forza di volontŕ e sulla bellezza che esiste, nonostante tutto.
Con gli autori si intratterrŕ il direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone.