Una raccolta per Francesco. Il bambino di Nocera Superiore il prossimo 5 ottobre dovrà subire il settimo intervento. Per lui è stata lanciato una campagna fondi sulla piattaforma “gofund”. E’ la mamma Carmela a raccontare la storia: “Francesco è un bambino di 9 anni nato con una malformazione complessa dell’arto inferiore chiamata ipoplasia. L’arto era fin dalla nascita più corto e meno sviluppato e presentava diversi difetti, inoltre erano assenti i legamenti del ginocchio per cui il ginocchio era instabile. La caratteristica di questa patologia è che non solo la gamba è più corta fin da subito, ma tende a crescere di meno della gamba “sana”. All’età di 6 anni la situazione è diventata più complicata fino a che non si è deciso di intervenire è stato eseguito un 1° intervento per correggere la caviglia e il piede, un intervento complesso perchè l’anatomia del suo piede era completamente alterata. Dopo pochi mesi è stato eseguito il secondo intervento, l’allungamento della gamba, tutto è iniziato a marzo 2020 fino ad arrivare ad oggi che mio figlio ha subito 6 interventi purtroppo non è finita qui infatti il 5 ottobre Francesco subirà un altro delicato e complesso intervento a villa Erbosa a Bologna. Questa situazione sta mettendo a dura prova la nostra stabilità economica, in quanto, tutte le spese sono a nostro carico. Il sostegno offertoci fin ora da amici stretti è stato di fondamentale importanza, ma c e la necessità di ulteriori sostegno in quanto è una sfida assai complessa per noi. Un aiuto esterno, in questo momento può fare la differenza in quanto allevierebbe il nostro peso finanziario dimostrandoci che c’è speranza e supporto dalla comunità circostante e non solo, e ci darebbe la possibilità di concentrarci esclusivamente sulle cure di Francesco Pio senza doverci preoccupare di come fare fronte alle spese che ne derivano da questa patologia e che vanno a sommarsi a quelle quotidiane. Invochiamo la generosità di tutti coloro che possono offrirci il proprio aiuto, sperando nella generosità delle buone azioni”. La storia in un nostro vecchio servizio: https://youtu.be/NmQGkUBLqb4?si=o8ta6Oqh-gydfnDF. Ed ecco il link per donare: https://gofund.me/6ddcedb8