Dopo 6/7 giorni consecutivi caratterizzati dal vento di grecale che ha acquisito caratteristiche favoniche, seccando e surriscaldando l’aria sottostante scendendo dall’Appennino, a partire da domani sarà in atto una leggera modifica dello scenario meteorologico a causa del temporaneo cedimento dell’area di alta pressione e dell’avanzamento verso sud-ovest del flusso perturbato atlantico. Lo stesso, però, non interesserà direttamente la nostra regione, ma maggiormente il Nord-Italia e parte dell’Italia centrale. Per noi ci sarà soltanto il passaggio di velature e nubi a strati medio-alte che “sporcheranno” il cielo. Il fronte in passaggio, però, farà comunque affluire sulla restante parte della nostra Penisola altra aria calda prima di transitare attraverso i soliti venti meridionali, per cui il caldo sulle nostre zone ancora non è finito. Bisognerà attendere la giornata di venerdì per avere un parziale e leggero calo termico per l’avvento di venti dai quadranti occidentali, per intenderci tra ponente e maestrale. Durante il prossimo fine settimana, poi, potrebbe addirittura ritornare sulle nostre teste l’Anticiclone sub-tropicale di matrice africana. Analisi comunque da confermare vista la distanza temporale. Comunque, nel frattempo, col placarsi delle correnti orientali la temperatura della nostra città ha già perso gradualmente diversi gradi, 5/6 gradi di notte e 4°C di giorno, almeno questo…
Per la cronaca la giornata più calda di questo primo scorcio di settembre è stata quella di venerdì 8 con ben 27.6° di media totale, ma il picco massimo del caldo è stato registrato alle 13 e 20 di sabato 9 scorso, pari a 33.6°! Per concludere questi gli estremi termici di oggi rilevati nella mia zona a confronto con quelli di ieri: min = 17.5° (ore 6:50) (- 2.6°); max = 29.6° (12:30) (- 1.6°). A presto per altri aggiornamenti!
P.S.= Nel prossimo post vi parlerò dell’estate appena conclusa anticipandovi che non è stata la più “calda di sempre”.