“Eccolo qua il Presidente De Luca, circondato da dame e cavalieri della sua corte, a impartire la sua benedizione ai lavori di demolizione del Ponte Marconi. Una scena commovente, immortalata da centinaia di foto sparse in rete”.
Lo scrive in una nota il consigliere regionale Nunzio Carpentieri. Ed aggiunge: “Peccato che né De Luca né nessuna di quelle dame e quei cavalieri, fino a pochi anni fa, si è mai interessato della questione. Anzi, neanche sapevano dell’esistenza del Ponte Marconi. E se l’hanno conosciuta questa storia è solo perché il sottoscritto ne ha fatto una battaglia personale e politica, cominciata con un emendamento presentato in Consiglio regionale nel 2020, mentre i colleghi di maggioranza si guardavano attoniti chiedendosi cosa fosse il Ponte Marconi. A quell’emendamento sono seguite decine di lettere, denunce pubbliche, sedute della Commissione Trasparenza (alle quali De Luca e Bonavitacola, pur invitati, non hanno mai partecipato).
Manco a dirlo, nessuno di loro, ieri, ha pensato non dico di invitarmi sul posto ma almeno di informarmi, con un gesto di educazione e di garbo istituzionale, di questa sceneggiata. Perché di questo si tratta, di una sceneggiata.
Ma i cittadini non sono stupidi e le sceneggiate le sanno riconoscere. Così come sanno riconoscere l’impegno vero di chi, ogni giorno per due anni e più, si è occupato dei loro problemi. Quello che conta davvero è che, finalmente, qualcosa si sta muovendo per risolvere questi problemi. Per imparare l’educazione, anche quella istituzionale, c’è sempre tempo”.