Picchiata da branco a Castellammare. 13enne vittima di un raid punitivo per motivi di gelosia. Borrelli: “Troppa violenza giovanile ed ancora troppa omertŕ. Bisogna aprire gli occhi per fermare queste barbarie”
Una ragazzina di 13 anni č stata accerchiata e picchiata dal branco sul lungomare di Castellammare. L’adolescente, una alunna della scuola Bonito Cosenza, č stata aggredita nella serata dello scorso 8 ottobre nella villa comunale da un gruppo numeroso di giovanissimi, composto da ragazzi e ragazze. Lo racconta la testata Il Corrierino.
Si sarebbe trattato di raid per una gelosia, una vendetta per una storia tra adolescenti. In molti hanno assistito a quanto č accaduto dopo le 22 nel centro stabiese, ma nessuno ha presentato una denuncia seppure molti genitori sono stati informati di quanto č accaduto.
“Ci fa tanta rabbia ad assistere a questa violenza sorda e cieca che si impossessa sempre di piů, giorno dopo giorno, del mondo dei giovani. Nonostante crescano in maniera esponenziale le aggressioni, anche a mano armata, nate da futili motivi, per non dire inesistenti, delle quali molte, troppe, finiscono in tragedia, ci sono ancora tanta omertŕ ed indifferenza attorno a questo fenomeno. Noi non ci stiamo e denunciamo, vogliamo che questi vili aggressori non la passino liscia e che si intervenga anche sulle loro famiglie.”- commenta cosě il deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli – “ La vicenda del povero GioGiň a Napoli, per cui abbiamo manifestato Roma, deve far aprire gli occhi a tutti. Servono nuove leggi e se anche si č minorenni bisogna scontare le condanne fino in fondo per reati gravi. “