Nocera Inferiore : Malcontento tra il personale della TIN, chiesto l’intervento dell’Asl
Da fiore all’occhiello a reparto in affanno. Proteste al reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore per la mancanza di personale rispetto alla mole di lavoro quotidiano. Il malcontento degli infermieri e di parte del personale medico sarebbe palpabile e ormai insostenibile, e ciň avrebbe portato all’apertura di un dibattito sulla necessitŕ di rivedere l’attuale organizzazione dei turni. Il personale, nonostante la propria dedizione, si trova costretto a lavorare in condizioni estenuanti, con turni estesi e carichi di lavoro pesanti. Sembra quindi si sia creato un ambiente di lavoro stressante, con conseguenti preoccupazioni per l’assistenza ai piccoli pazienti. le richieste del personale ormai allo stremo e che da anni con dedizione si occupa dei piccoli miracoli di piccoli esserini che lottano ogni giorno per la vita, mirano a porre l’attenzione, da parte di chi di dovere, della necessitŕ di aumentare il numero di infermieri e del personale medico dedicato al reparto di terapia intensiva neonatale, in modo da garantire l’ottima assistenza che ha sempre contraddistinto il reparto TIN. Bisognerebbe consentire a quanto pare una rotazione adeguata del personale carente . Il reparto č stato spesso al centro di iniziative di solidarietŕ ed eccellenza. Ad esempio, la tradizionale raccolta di beneficienza organizzata dagli ultras nocerini č diventata un momento importante per sostenere il reparto di terapia intensiva neonatale e donare gli strumenti necessari per la cura dei piccoli pazienti. tante anche le donazioni dei genitori e delle famiglie. Questa dimostrazione di generositŕ rischia di non bastare piů. Si attendono ora risposte dai vertici salernitani dell’Asl chiamati a risolvere con urgenza questa grave e non piu’ sostenibile. Resta anche il nodo della guida organizzativa e non solo, del reparto e la necessita di fornire un adeguato supporto in termini di uomini e mezzi. Il direttore Sosto proprio l’estate scorsa aveva avuto modo di apprezzare la realtŕ della tin nocerina promettendo la risoluzione delle criticitŕ. Ma da allora niente di fatto, a quanto pare.