Salvato dall’arrivo dei carabinieri della stazione di Sarno, l’uomo travolto dal solaio della casa dove viveva, nel centro storico della cittadina. Poteva trasformarsi in tragedia il crollo di parte della abitazione dove il 71enne continuava a soggiornare nonostante l’immobile fatiscente fosse stato murato e reso off limits dai tecnici comunali. La proprietŕ privata era a rischio crollo e l’ente Comune aveva da tempo notificato ai numerosi eredi un’ordinanza per la messa in sicurezza del fabbricato. Visto il mancato rispetto delle prescrizioni di messa in sicurezza da parte dei proprietari, da Palazzo S.Francesco si era intervenuti con lavori in danno , murando tutti gli accessi dal piano terra per evitare che qualcuno potesse entrare e mettersi in pericolo. Ma nonostante i divieti il 71enne sarnese caparbiamente aveva evidentemente trovato il modo per entrare e vivere al piano superiore dello stabile fatiscente. Stamane la tragedia sfiorata quando alle 9,30 il crollo preceduto da uno scricchiolio e poi il boato. A dare l’allarme i vicini di casa che hanno immediatamente contattato i carabinieri della locale caserma precipitatisi sul posto. I militari avvertiti della presenza di una persona che viveva li hanno cercato il modo per entrare la primo piano dove l’uomo pare vivesse e lo hanno sentito lamentarsi tra le macerie. Era precipitato al piano di sotto travolto da calcinacci e suppellettili ma nonostante tutto l’uomo era vigile ed č riuscito a fornire le sue generalitŕ . con l’ausilio dei vigili del fuoco giunti sul posto e dei sanitario del 118 , il 71enne č stato estratto e trasportato immediatamente all’ospedale di Nocera Inferiore. Dove ha ricevuto subito assistenza . Per fortuna sembra che le sue condizioni non destino preoccupazioni. Ora i servizi sociali dovranno prodigarsi per cercare quando sarŕ dimesso dall’ospedale, un tetto sotto cui vivere. L’uomo viveva pare in una situazione di degrado , sembra senza neanche le utenze allacciate. Sul posto sono arrivati stamane anche i tecnici e la squadra di manutenzione del Comune che hanno provveduto a mettere l’area in sicurezza delimitando la zona e rendendola interamente inaccessibile.

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