GDF SALERNO: ESEGUITI DUE ARRESTI PER DETENZIONE AL FINE DI CESSIONE A TERZI DETENUTI DI SOSTANZA STUPEFACENTE.
Nella mattinata odierna, durante un controllo operato dal personale del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, all’interno della Casa Circondariale di Salerno �A. Caputo�, sono stati tratti in arresto, a seguito di un inseguimento, GIUGLIANO Francesco, appartenente alla Polizia Penitenziaria in servizio presso la stessa casa circondariale, e la compagna Anna Maria RUSSO per il reato di detenzione, in concorso tra loro, al fine di cessione a terzi detenuti di sostanza stupefacente del tipo hashish, in quanto individuato nel mentre il GIUGLIANO stava varcando l’ingresso della struttura con indosso circa 150 grammi della predetta sostanza, poi sottoposta a sequestro.
All’atto dell’intervento della Polizia Giudiziaria, il GIUGLIANO dapprima ha avvisato telefonicamente la compagna di quello che stava accadendo ed ha minacciato con la pistola di ordinanza i propri colleghi che lo stavano controllando, guadagnando l’uscita della Casa Circondariale dandosi alla fuga, con la complicit� della convivente, a bordo di una autovettura.
La RUSSO, prima di recuperare il GIUGLIANO, gettava dalla propria abitazione una confezione di sostanza stupefacente del tipo marjuana, nonch� materiale per il confezionamento della stessa e numerose schede telefoniche.
I fuggitivi sono stati intercettati da una pattuglia della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria che dopo un pericoloso inseguimento, li fermava nel comune di Battipaglia ed a seguito di perquisizione il GIUGLIANO � stato trovato in possesso della somma in contanti di C 2.000,00, di una pistola con due caricatori e di una radio portatile non autorizzata.
Nel corso della successiva perquisizione presso l’abitazione, attigua alla Casa Circondariale, nella disponibilit� dell’agente e della sua compagna, sono stati altres� rinvenuti un caricatore contenente proiettili per pistola, numerosi dispositivi cellulari, una macchina per il sottovuoto, utilizzata per confezionare sacchetti sottovuoto contenenti lo stupefacente, buste schermate per smartphone in cui riporre i dispositivi elettronici da introdurre nella struttura carceraria eludendo il controllo del metal detector.
Share.

Circa l'autore

Comments are closed.