Impegnarsi per alleviare le sofferenze degli altri e non ad appesantirle. Torniamo a seguire la parola di Dio, di Gesů ma con i fatti, con gesti concreti e non a chiacchiere. E’ uno dei passaggi salienti dell’omelia di Padre Gerardo Albano, parroco di Santa Maria a Mare di Mare a Salerno, che ha concelebrato con il parroco locale Don Rocco Aliberti, la Santa Messa in onore di San Biagio dalla omonima parrocchia di Lanzara a Castel San Giorgio. Una comunitŕ in festa per il suo santo piů amato, nel giorno delle celebrazioni ufficiali, ci sono stati i soliti momenti commoventi, emozionanti, nel ricordo di chi non c’č, per stare vicino a chi soffre ed ha problemi da superare, perché San Biagio č un vescovo, un medico, un salvatore, protettore della gola e contro il raffreddore, ma soprattutto un Santo amato ad oriente e in occidente, universale. Dall’armenia fino a giungere in Italia e non solo. Lanzara č una delle basi di San Biagio, cuore pulsante con la sua comunitŕ per la devozione dei fedeli. Il Comitato Festa anche quest’anno, insieme ai responsabili della parrocchia, in particolare don rocco aliberti, ha voluto che il messaggio di san biagio arrivasse ovunque attraverso la diretta organizzata da telenuova che ha messo in onda la celebrazione eucaristica sui propri canali e sulla pagina facebook. Don gerardo, tornando all’omelia, ha parlato dell’importanza della testimonianza attualissima di san biagio, che ci porta a vivere una tradizione vera, perché come ogni vescovo il suo č stato un lavoro da buon messaggero del vangelo. E infine sono stati anche richiamati i cittadini, in particolare ad usare toni giusti, pacati e non pesanti, pensando proprio alla gola, alla protezione della voce, all’importanza delle parole.
E dopo la Santa Messa, la nostra diretta, via con la processione e poi tutti a tavola, perché ci sono le polpette, pietanza tipica della festa che continuerŕ in questo fine settimana, perché Lanzara č addobbata con luci, giostre e bancarelle. Un appuntamento da non perdere, ovviamente subito dopo il passaggio in chiesa per proteggere la propria gola con l’olio benedetto.
