Lui avrebbe dato fuoco alle polveri. Lei, la madre di suo figlio, prende decisamente le distanze da una persona da cui si tiene a debita distanza e con cui nulla vuole avere a che fare. I fatti.

Continua l’escalation di tensione sfociata nella violenza delle ultime settimane tra Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Cava de’ Tirreni. Ieri  attimi di terrore in un bar di Nocera Superiore, preso d’assalto pare da un gruppo di tifosi della Cavese armati, stante il racconto dei presenti, di mazze e spranghe, dopo provocazioni vicendevoli scaturite da comportamenti anomali di  uno pseudo sostenitore della sua squadra del cuore. Tutto risalirebbe al recente derby tra Nocerina e Cavese, giocato a porte chiuse e per il quale giŕ nei giorni precedenti al match si erano registrati animi accesi tra le due tifoserie, che avrebbero piů volte cercato il contatto. Nei giorni successivi alla partita, uno dei supporter della Nocerina si sarebbe recato provocatoriamente nella cittŕ metelliana, dopo essere apparso piů volte in video sui social,  con una sciarpa della propria squadra,  attirando l’attenzione dei supporter aquilotti  che lo avrebbero  accerchiato sottraendogli la sciarpa. Da qui sarebbero continuate le provocazioni e le sfide ad incontrarsi per sfidarsi. L’ultimo appuntamento dato proprio nel bar di Nocera Superiore dove poi nel tardo pomeriggio di  ieri  sarebbe avvenuto lo scontro. Circa venti supporters metelliani avrebbero infatti risposto all’invito provocatorio dell’uomo presentandosi, pare, con mazze e spranghe all’appuntamento e pronti a tutto. Gli avventori avrebbero descritto alle forze dell’ordine, poi intervenute, una scena raccapricciante. L’orda armata avrebbe tentato di far irruzione all’interno del bar. Il titolare, accortosi in tempo di quanto stava accadendo, si sarebbe barricato all’interno della sua attivitŕ, mettendo in sicurezza anche alcuni avventori e famiglie che erano presenti al momento dell’assalto. Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente, ma la scena di gratuita ed inaudita violenza ha comunque lasciato sgomenti tutti i presenti.

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