Il consiglio dell’ordine degli avvocati di Napoli, su proposta del dottor Massimiliano Verde, presidente dell’ accademia napoletana, giŕ interlocutore Unesco per la decade internazionale Unesco per le lingue autoctone 2022-2032, organizza, con il patrocinio morale del consolato della Repubblica di Nicaragua il convegno: “Lingue, patrimonio culturale e mass-media: il caso del napoletano”. Appuntamento il 28 marzo nella sala metafora del tribunale di Napoli dalle ore 11.00 alle ore 13.00. Il convegno ha la finalitŕ di aprire una riflessione sulle problematiche attuali che riguardano la riproduzione socio-culturale, attraverso i mass-media della lingua napoletana e dei suoi parlanti, soprattutto, delle nuove generazioni. Il tema sarŕ introdotto dal dottor Massimiliano Verde che attraverso le sue numerose collaborazioni internazionali connesse alla salvaguardia delle lingue a rischio e in ispecie alla lingua napoletana, analizzerŕ anche in ambito giuridico, ai sensi della normativa nazionale e internazionale a tutela dei diritti linguistici e culturali, lo stato dell’arte del napoletano, patrimonio ed ereditŕ culturale da salvaguardare in relazione nello specifico alla sua modulazione anche artistica cosě come rappresentata dal mainstreaming italiano con specifico focus circa i diritti dei minori e delle donne di lingua materna napoletana. I lavori saranno preceduti dai saluti dell’avv. Immacolata Troianello, presidente ordine degli avvocati di Napoli e dell’avv. Antonio Valentino, seg. ordine degli avvocati di Napoli. Modererŕ l’avvocato Antonella Santoro, delegata alla legalitŕ e servizi al cittadino. Interverranno oltre al dott. Verde: il dott. Edoardo Vitale, giŕ presidente XII sezione civile tribunale di Napoli e presidente sud e civiltŕ, l’avv. Gennaro Danesi, console onorario del Nicaragua e presidente alma mundi, l’avv. Stefano Bouché, referente Anai e attivista movimento lupi del sud, Alberto Petillo, responsabile direttivo Uanm, l’avv. Veronica Dettori, consigliere nazionale Anf.