“Chiedono che venga assicurato il servizio pubblico e prevenire possibili situazioni di disordine pubblico, considerando la crescente frustrazione dei pendolari di fronte a questa situazione”. I pendolari non ci stanno. Lo scrivono nero su bianco. Tra disagi ed attesa decidono di mobilitarsi. La nuova mossa č stata una richiesta di intervento inviata al prefetto di Salerno. A creare malumore, č l’interruzione – dallo scorso 20 gennaio a causa di uno smottamento a Vietri sul Mare – della linea ferroviaria Nocera Salerno via Cava. Emiddio Ventre, in rappresentanza del Comitato Pendolari Nocera – Cava – Vietri – Salerno, spiega nella missiva inviata anche al sindaco di Salerno, a Rete ferroviaria italiana, a Trenitalia e alla commissione trasporti della regione Campania, che “ad oggi non č stata mossa nemmeno una pietra dai binari – visto che le ordinanze di messa in sicurezza emesse dal comune di Salerno nei confronti del proprietario dell’immobile non sono mai state pubblicate all’Albo del comune, per cui potrebbero essere inefficaci”. Si sottolineano gli enormi disagi affrontati quotidianamente dai pendolari, l’incremento del traffico e dello smog, provocati dai bus sostitutivi e dalle auto private utilizzate in mancanza dei treni. E si chiede l’avvio immediato dei lavori “senza aspettare – dicono nella missiva – l’esito del contenzioso in essere che potrebbe durare anche anni, bypassando la vertenza giudiziaria, in virtů del principio cardine del diritto amministrativo: la preminenza dell’interesse pubblico sull’interesse privato”.