La camorra di Castellammare aveva messo le mani anche sull’Agro Nocerino Sarnese, ma Nocera Inferiore si conferma protagonista della trasformazione da beni in mano alle mafie che tornano a nuova vita. Questa mattina il comune ha acquisito due unità al civico 13 e 11 di via Isaia Rossi, precedentemente in mano ad un esponente della criminalità organizzata di Castellammare. Ed è solo l’ultimo capitolo di una storia di riscatto e rinascita per l’Agro Nocerino Sarnese. Grazie all’impegno delle istituzioni locali Nocera si sta confermando come esempio di come sia possibile ribaltare la narrazione sui territori controllati dalle mafie, ridando dignità ai territori e dimostrando che è possibile trasformare il passato di criminalità in un futuro di legalità e benessere per tutti.

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