In data odierna, i militari del Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito un provvedimento di fermo di indiziati di delitto emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, nei confronti di 2 soggetti per tentata estorsione aggravata dal metodo e dalla finalit mafiosa di aver agevolato il clan camorristico dei “Fontanella”, operante a S. Antonio Abate.
Il provvedimento scaturisce da attivit d’indagine condotta dal Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, in seguito alla denuncia sporta da un facoltoso imprenditore locale del settore dei trasporti, che ha consentito di ipotizzare che i due indagati, in concorso con altri 2 correi -gi detenuti dallo scorso 29/07/2024 giacch arrestati in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal
GIP di Napoli in quanto ritenuti responsabili di analoga estorsione aggravata dal metodo mafioso e dalla finalit di agevolare la stessa organizzazione criminale-, tentavano di estorcere al denunciante, presentandosi pressa gli uffici dell’azienda avente sede in Scafati (SA), la somma di duecentocinquantamila-euro valendosi della capacit intimidatoria connessa alla loro diretta riconducibilit all’organizzazione criminale comunemente denominata “clan Fontanella” operante nel limitrofo comune di Sant’Antonio Abate;
Il provvedimento eseguito ovviamente suscettibile di impugnazione e le accuse, allo stato delle indagini preliminari, cosi come formulate, saranno sottoposte quanto prima al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.
II Procuratore della Repubblica
Giuseppe Borrelli