Occupazione abusiva, in maniera permanente e continuativa, di oltre 4.000 mq di aree demaniali marittime, in
assenza dei previsti titoli abilitativi, a fronte di canoni concessori nettamente inferiori al reale utilizzo.
Č quanto scoperto, nei primi mesi estivi, dalle Fiamme Gialle della Sezione Operativa Navale Salerno, sotto il
coordinamento dalla locale Procura della Repubblica, che nel corso di mirati controlli nei confronti dei soggetti
economici esercenti l’attivitŕ di stabilimenti balneari della Provincia di Salerno, hanno portato al sequestro
penale: di n. 15 aree demaniali, di numerose strutture/manufatti, di ombrelloni e di lettini/sdraio. L’intervento dei
finanzieri ha permesso di interrompere per la stagione balneare 2024 introiti non dichiarabili potenzialmente
quantificabili in circa euro 1.000.000,00.
Al fine di tutelare il demanio marittimo, contrastare l’abusivismo edilizio e difendere l’economia legale, le aree
oggetto di contestazione sono state immediatamente liberate dagli arredi balneari illecitamente collocati, per
consentire la regolare fruibilitŕ della collettivitŕ sugli arenili. Infine, sono stati deferiti alla locale Autoritŕ
Giudiziaria n.15 soggetti responsabili, a vario titolo, delle violazioni in materia ambientale, paesaggistica,
urbanistico-edilizia e del codice della navigazione.
L’operazione di servizio si colloca nell’ambito delle piů ampie attivitŕ di controllo economico del territorio nella
fascia costiera Campana che il Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, a competenza regionale, esegue
costantemente con l’utilizzo di sofisticate apparecchiature di controllo installate a bordo dei mezzi aeronavali e
volte al contrasto dell’illegalitŕ sugli arenili e lungo la costa e alla salvaguardia della libera concorrenza.