Nonostante gli impegni assunti dall’ufficio risorse umane dell’Asl Salerno in merito al pagamento del lavoro effettuato in regime di straordinario per garantire i Livelli Minimi Essenziali di Assistenza dagli operatori del comparto a seguito dello stato di agitazione indetto dalla CISL FP SALERNO, lo scorso giugno e a tutt’oggi duole constatare la mancata attenzione da parte dei preposti nei confronti di numerosi lavoratori che per spirito di sacrifico e abnegazione effettuano numerose ore di lavoro straordinario per garantire qualità e quantità delle prestazioni – dichiara il Segretario Provinciale CISL FP Salerno Alfonso Della Porta. Infatti e nonostante sia stato inviato un prospetto analitico che è stato debitamente compilato dai responsabili dei macro centri aziendali in base alle carenze d’organico per cui gli uffici preposti non solo dovevano andare in deroga al limite previsto dalla norma ma dovevano provvedere anche a remunerare il lavoro in eccedenza prestato ed effettuato per garantire l prestazioni assistenziali come ad esempio per il servizio emergenza urgenza 118, il dipartimento di salute mentale e alcuni reparti del presidio Umberto I di Nocera Inferiore, allo stato i lavoratori non hanno percepito un centesimo a testimonianza di quanto si continuano a maltrattare in azienda i lavoratori del comparto, cosa tanto grave quanto illogica poiché è grazie alla loro attività si garantisce l’assistenza. Più volte abbiamo rappresentato questa situazione ma probabilmente, non è stato inteso che il lavoro straordinario è una obbligazione, sia nel senso che viene richiesto a tratti obbligatoriamente per sopperire alle carenze conclamate di organico, sia in quanto va remunerato così come stabilito dalla corte di cassazione con una sentenza in cui chiarisce le modalità e il diritto dei lavoratori. Abbiamo pertanto richiesto un autorevole intervento della direzione strategica aziendale invitando tutti i lavoratori a redigere un modello di diffida anche alla luce del fatto che il lavoro straordinario, a tutt’oggi viene effettuato. Purtroppo in assenza di risposte ci vedremo costretti ad attivare il nostro staff legale a tutela dei lavoratori, – dichiara il Segretario Provinciale Alfonso Della Porta– poiché il dialogo a tratti sembrerebbe non pagare con la evidente prospettiva di mortificare continuamente e continuativamente i lavoratori del comparto e le rappresentanze sindacali.
Salerno, 17 settembre 2024
Il Segretario provinciale
Alfonso Della Porta
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