Sarà la prima grande prova di protezione civile per i cittadini dell’intera regione Campania . Venerdi 11 ottobre i telefoni cellulari di tutti i residenti nella nostra regione riceveranno un messaggio di test IT ALERT per rischio “eruzione imminente” Tutti pronti per provare il piano di evacuazione della Protezione Civile per il rischio vulcanico ai Campi Flegrei nei comuni dell’area rossa (Napoli, Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Marano e Giugliano in Campania), venerdì alle 17 verrà inviato ai cellulari della Campania il messaggio di test iT-Alert per la simulazione dell’eruzione imminente del vulcano. Il piano di evacuazione prevede che i quartieri dovranno essere sgomberati ora per ora. Il test avverrà a scala reale: sugli smartphone di quanti si troveranno sul territorio della Campania arriverà un messaggio di TEST e i telefoni cellulari emetteranno un suono per avvisare della ricezione del messaggio. L’invio, avverrà alle ore 17, in concomitanza con la simulazione della dichiarazione del passaggio da allerta arancione ad allerta rossa, prevista sempre in ambito esercitativo, e dell’avvio dell’evacuazione, con le procedure per l’allontanamento obbligatorio delle persone. Le esercitazioni “Exe Flegrei 2024” per il rischio eruzione del vulcano Campi Flegresono in realtà in campanai iniziate già oggi e proseguiranno fino a sabato 12 ottobre. Le prove sono organizzate dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Regione Campania, in collaborazione con i Comuni della zona rossa dei Campi Flegrei, con la Prefettura di Napoli, con le strutture operative e i centri di competenza del Dipartimento (INGV, Centro Studi PLINIVS-LUPT e CNR-IREA); parteciperanno, inoltre, le Regioni e le Province Autonome gemellate con i Comuni coinvolti e Ferrovie dello Stato Italiane .domani invece Giovedì 10 ottobre si riunirà, in seduta straordinaria, la Commissione nazionale per la previsione e prevenzione dei Grandi Rischi – Settore rischio vulcanico (CGR-SRV), all’esito della riunione verrà simulato il passaggio al livello di allerta arancione con la progressiva attivazione del Sistema nazionale di protezione civile. Verrà quindi simulata la deliberazione dello stato di emergenza da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri e l’attivazione della fase operativa di preallarme. Venerdì 11 ottobre, in considerazione delle ulteriori variazioni dei parametri di monitoraggio e delle valutazioni della CGR-SRV, si arriverà alla simulazione di uno stato di rischio di eruzione imminente con l’innalzamento del livello di allerta a rosso e l’attivazione della fase operativa di allarme. Questa mattina i sindaci dei tutti i comuni della regione hanno ricevuto la nota del capo dipartimento di protezioen cvile italo giulivo stamane per avvertire i cittadini che trattasi solo di esercitazione. Lo scenario esercitativo prevede l’attuazione, in momenti diversi, delle fasi operative di preallarme e allarme previste dalla pianificazione in parola, in relazione ai valori riscontrati dai sistemi di monitoraggio, fino all’indicazione di una dinamica preeruttiva – si legge-
si avverte anche che potrebbe verificarsi il fenomeno dell’overshooting e anche dispositivi telefonici presenti all’esterno dell’area interessata potrebbero ricevere il messaggio IT-alert, perché collegati d una cella che opera sia all’esterno che all’interno della regione Campania.

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