Oggetto: Impugnativa “procedura aperta per i servizi ambientali del Comune di Pagani”-
Richiesta urgente incontro
La Scrivente preso atto della pubblicazione di quanto in oggetto sull’Albo pretorio del Comune
di Pagani, con la presente formalizza istanza d’impugnativa .
Tanto in ragione del fatto che:
– la determinazione del personale avente diritto alla procedure di cui all’art.6 del CCNL di
categoria come rinnovato il 18/05/2022 è errata e produce grave danno all’Ente Comune oltre a
ledere il diritto delle Lavoratrici e Lavoratori “fatte fuori” deliberatamente, le unità aventi
diritto sono 54 e non 53;
-le mansioni dei 54 aventi diritto sono molto diverse da quelle indicate al titolo III.1.10 , ovvero
N.36 unità per la raccolta e spazzamento, N.4 unità per il servizio di trasporto, N.1
responsabile di cantiere (in quiescenza nel dicembre 2024),N.3 custodi,N. 1 centralinista, N.3
coordinatori,N.4 Impiegati;
-la forza lavoro da passaggio di cantiere, giusto verbale del 30-05-2018 , era pari a 59 unità che
sarebbero colmate con 5 nuove assunzioni livello J attingendo dal personale di cui all’art.45
LRC14/2016 e s.m.i.;
-nell’ultimo incontro tenutosi presso EDA Salerno il 09 maggio u.s., partcipato dal Sindaco di
Pagani e dall’Asse.re al ramo, si confermò che da anni e senza soluzione di continuità la
SAM Pagani ricorre a 18 ulteriori unità per l’espletamento del servizio di raccolta e
spazzamento coprendone i costi dall’invarianza del canone;
F.I.A.L.AMBIENTE E SERVIZI
FEDERAZIONE ITALIANA AUTONOMA LAVORATORI AMBIENTE E SERVIZI
Ai sensi dell’art. 6 L 412 del 30.12.91 la trasmissione della presente nota ha valore ufficiale.
Firmato in originale
Segreteria Generale Centro Direzionale Isola F11 – c.a.p. 80100 – Napoli Info: Tel. 081.0123089 –
pec fialas@pec.it email- fial.ambiente.servizi@gmail.com
C.F./P.iva95290610633
Il Piano Industriale appare frutto di un datato e condizionato copia ed incolla, nonché
manchevole degli elementi sopra evidenziati che, in assenza di correttivo, esporrebbe la SAM a
contenziosi oltre che a decretare la perdita di 19 posti lavoro che ,inevitabilmente, acuirà la
tensione sociale sul territorio.
Per tutto quanto sopra si formalizza istanza di urgente incontro, alcune realtà costituenti il
SAD Agro Settendrionale credono che andare a “gara” sia la panacea di promesse ed impegni
non mantenuti, anche il Comune di Corbara con il nuovo gestore si è fatto due nuove
assunzioni ed ha pendente un ricorso per illegittimo licenziamento.
All’EDA Salerno si chiede copia del personale in servizio nei territori del SAD, anche utilizzato
in maniera indiretta, tanto al fine di determinare i reali costi del servizio altrimenti l’intero
impianto della LRC14/2016 e s.m.i. non avrebbe senso, fattispecie per la quale alcuni
“(im)prenditori” del settore fanno il tifo da anni.
Con l’occasione si porgono cordiali saluti.
F.to
Il segretario Generale
Domenico Merolla