E’ stato rinviato a giudizio al tribunale di Nocera Inferiore, un uomo di 48 anni, perché ritenuto responsabile di aver lanciato oggetto nei confronti di persone a Nocera Superiore. E.G., queste le sue iniziali, è stato ritenuto idoneo a rispondere alle imputazioni ascritte nonostante sia sottoposto, per gli episodi che lo hanno visto protagonista, a misura di sicurezza in Rems, cioè una struttura sanitaria residenziale. La vicenda ha riguardato alcuni residenti di via nazionale a nocera superiore, dove risiedeva anche l’imputato, che per mesi hanno subito i comportamenti dell’uomo fino a quando, stanchi di quanto avveniva, si sono rivolti all’avvocato Alfonso Esposito per adire alle vie legali. 34 le persone che hanno denunciato di essere stati presi di mira da E.G., molestie ed in particolare il lancio di oggetti contundenti, oppure piazzando materiali ingombranti sul marciapiede tanto da impedirne l’uso pubblico, inoltre a quanto avrebbe tenuto atteggiamenti di sfida e ingiuriato i passanti, fatti che risalirebbero al 30 maggio del 2023. Secondo la procura della repubblica del tribunale di Nocera Inferiore l’imputato avrebbe utilizzato anche un bastone e colpito una persona, provocando traumi ad una donna in stato di gravidanza che per fortuna non ha avuto conseguenza. Insomma, una situazione che secondo gli inquirenti poteva degenerare e provocare episodi tragici, e che pone l’accento sulla importanza di intervenire a livello sociale, con supporto assistenziale per quei soggetti che non sono attentamente sorvegliati e che possono arrecare problemi alle persone.