“Dopo 14 anni di attesa, arriva una svolta importante nelle indagini sul tragico assassinio di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” di Pollica, ucciso la sera del 5 settembre 2010. Questa mattina, i Carabinieri del ROS hanno eseguito quattro arresti nei confronti di persone sospettate di essere coinvolte nell’omicidio che sconvolse il Paese e accese la lotta per la legalità e la trasparenza. Per anni, il Movimento 5 Stelle ha sostenuto con determinazione la battaglia per ottenere giustizia e verità su un delitto che ha lasciato ferite profonde nella comunità e nel cuore di chi, come noi, si è battuto affinché il sacrificio di Vassallo non fosse vano. Nel corso dei lavori della Commissione parlamentare Antimafia, il Movimento ha portato il caso alla ribalta, chiedendo a gran voce un impegno per restituire giustizia alla famiglia e a tutti i cittadini. Gli arresti di oggi rappresentano un momento di svolta che rinnovano la fiducia di chi crede nella possibilità di ricostruire i fatti e di fare finalmente luce sulle ombre che hanno avvolto la morte di un uomo che ha pagato con la vita il suo impegno a difesa della legalità e dell’integrità del proprio territorio. Angelo Vassallo, con la sua profonda dedizione alla comunità e al rispetto per l’ambiente, ha rappresentato un baluardo contro l’illegalità e le infiltrazioni criminali, spesso favorite da complicità intollerabili. Oggi siamo vicini alla famiglia Vassallo, a Dario e a tutti coloro che in questi anni non hanno mai smesso di lottare per onorare la memoria di Angelo. Ci auguriamo che questo passo rappresenti l’inizio della fine di un lungo percorso verso la verità, per rendere giustizia al sindaco pescatore e ai valori per i quali ha donato la propria vita”. A dirlo è Virginia Villani Coordinatrice del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno