Alle donne va rubato il cuore, non la vita.
«Lunedì 25 Novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne, saremo nuovamente in aula consilare con gli studenti e con i rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze dell’Ordine, della Magistratura e dell’Avvocatura, della Scuola e della Società Civile per affrontare il tema della violenza di genere e per capire in che modo fronteggiarla, prevenirla, cancellarla-ha detto il sindaco di Castel San Giorgio Paola Lanzara in vista dell’importante appuntamento-.
Lunedì termineremo anche un percorso di sensibilizzazione e conoscenza del fenomeno iniziato il 14 novembre scorso con la  testimonianza forte di Filomena Lamberti, vittima di violenza, scampata alla morte e divenuta un manifesto vivente di denuncia ma anche di sensibilizzazione.
Seconda tappa il 22 novembre scorso con la proiezione del cortometraggio “La V sul coltello” ed il dibattito a più voci sul tema della violenza in età giovanile e, ultimo appuntamento, quello di lunedì 25 novembre che ci vedrà ancora una volta parlare ai giovani, perchè sono loro i destinatari di questo percorso di incontri.
Tanti gli autorevoli relatori che lunedì mattina si confronteranno sul tema della violenza di genere :
il Procuratore Antonio Centore, il maggiore Carlo Santarpia, l’avv. Nello Cosimato, la sindaca di Baronissi Anna Petta,il consigliere comunale Giuseppe Alfano, le dirigenti scolastiche Carmela Santarcangelo del ProfAgri e Margherita Attanasio del Cuomo-Milone, il giornalista del Tg 3 Campania  Giuseppe De Caro e, per le conclusioni, la vice presidente del Consiglio Regionale della Campania Valeria Ciarambino.
Li ringrazio tutti per
il grande sforzo organizzativo, per la passione e l’entusiasmo con i quali, ogni giorno, svolgono i propri rispettivi ruoli.
Un grazie, doveroso, al grande impegno dell’assessore alla Cultura e alle Politiche Sociali Antonia Alfano che ha voluto fortemente questi tre incontri.
Come rappresentanti delle Istituzioni continueremo a lavorare nell’ottica di una fattiva sinergia con tutte le realtà della nostra società e comunità locale per offrire ai nostri giovani, i nostri figli, il modello di una società sana,  desiderosa di incidere in un processo di crescita culturale e sociale, perchè dove c’è Cultura non c’è Violenza»-ha concluso il sindaco di Castel San Giorgio Paola Lanzara.