Un ospedale dai mille problemi, l’Umberto I di Nocera Inferiore. Ultimo in ordine di tempo quello dei termosifoni spenti da questa mattina, in una giornata fredda e con allerta meteo come quella di oggi 8 dicembre . Un’emergenza nell’emergenza considerato anche che si registra la carenza di coperte già da diversi giorni. Insomma tenere al caldo i poveri pazienti ricoverati, non sembra essere nelle corde della gestione della struttura di Viale San Francesco. Coperte e lenzuola malridotte sono l’ulteriore mortificazione per gli ammalati che già vivono i disagi di ricoveri in stanze sovraffollate (il più a 4 letti in spazi angusti) in ambienti misti (maschi e femmine)che spesso tolgono dignità ai poveri pazienti , costretti a fare i conti con il personale in alcuni casi demotivato. E’vergognoso oltre che scandaloso L’aver ridotto una struttura ospedaliera punto di riferimento per l’intero agro nocerino sarnese e bacino di utenza del salernitano e del napoletano . Ci chiediamo anche quando prenderanno il via i lavori annunciati ormai un anno fa dal Governatore De Luca e dal direttore della Asl Salerno Sosto, di messa in sicurezza e ampliamento dell’Umberto I. Per non parlare del vitto affidato ad una ditta con sede a Salerno città e che viene in gran parte smaltito tra i rifiuti perché quasi mai
gradito agli utenti. Da segnalare infine la presenza fissa di automezzi sanitari di trasporto infermi nelle aree che circondano l’ospedale pronte a raccogliere immediate richieste di trasferimento di moribondi a domicilio. E per finire alla vergogna del ticket del
Parcheggio che per chi deve assistere familiari amici e parenti ricoverati diventa quasi una sorta di “tangente di ingresso” considerato che non esistono aree di sosta libera nell’arco di 5/600 metri dall’Ospedale pubblico. L’elenco delle cose che non vanno potrebbe continuare all’infinito . Abbiamo raccolto la denuncia di chi questo ospedale lo vive da utente e anche di chi vi lavora. Una denuncia che si auspica possa essere raccolta da chi di dovere.