- Un fine d’anno col botto nella vita politico/amministrativa della città di Pagani. La presa di distanza del gruppo consiliare orizzonte pagani dalla maggioranza consiliare, presa e comunicata nel penultimo giorni dell’anno pesa non poco sulla serenità dell’amministrazione De Prisco. Nella tarda mattinata di ieri, dopo aver preso parte e sottoscritto tutti gli atti della giunta, il gruppo civico composto dai consiglieri comunali Davide Nitto, Luna Ferraioli e Gaetano Stanzione ha protocollato una richiesta di verifica amministrativa ritenendo non esserci ad oggi –si legge- le condizioni per andare avanti in questa maggioranza di governo. Una scelta che era già nell’aria ancor prima della seduta di consiglio comunale svoltosi domenica mattina dove i tre rappresentanti dell’assise , ma il cui voto favorevole ad importanti punti all’ordine
- del giorno era apparso come un segnale di distensione . e la stessa presenza dei due assessori di riferimento del gruppo Felice Califano e Carla Ferraioli alle due sedute di giunta svoltesi ieri mattina faceva presagire un ripensamento. Ma il fuoco covava sotto la cenere .I due esponenti dell’esecutivo dopo la giunta avrebbero rimesso le deleghe nelle mani del Sindaco. e nella stessa mattinata di ieri arrivava a palazzo s.carlo la missiva indirizzata al Sindaco Lello De Prisco ed al Presidente del consiglio Gerardo Palladino con la quale si richiedeva sostanzialmente una verifica amministrativa probabilmente detta dall’insoddisfazione nella realizzazione del programma amministrativo. Ma per gli addetti ai lavori e per chi mastica di politica la decisione dei tre consiglieri comunali ha soprattutto una chiave di lettura politica e di primi scossoni alla vigilia di campagne elettorali importanti. In primis il ritorno alle urne per la città di Sant’Alfonso ma anche poi le elezioni regionali. Orizzonte pagani è un gruppo variegato che vira a sinistra con i fedelissimi del Governatore De Luca all’interno in un asse che li vedrebbe uniti ai socialisti del segretario nazionale Maraio e dell’ex Sindaco Salvatore Bottone. E l’ora del red rationem è quasi vicino. Su Davide Nitto lo schieramento Deluchiano starebbe puntando per contrastare il candidato già in corsa di Fratelli D’Italia, il Medico Nicola Campitiello,ex Forza Italia ed ora cognato del viceministro Cirielli che proprio in questi giorni ha ricevuto il semaforo verde. I Deluchiani si giocano a pagani come altrove la grande partita che passa per l’elezione del Sindaco per blindare la posizione dell’attuale presidente della Regione che potrebbe avere come avversario proprio l’attuale sottosegretario Edmondo Cirielli che qualche giorno fa ha ufficialmente dato la sua disponibilità a correre in Campania per lo scranno. Lo scontro tra giganti, due vecchi nemici storici della politica salernitana potrebbe avere ripercussioni su tutte le amministrazioni comunali, cominciando chissa’ forse proprio da Pagani. Ma le motivazioni della volontà di abbandonare il Sindaco De Prisco dei tre consiglieri della civica orizzonte pagani potrebbe anche avere gonfiarsi di altri contenuti più locali. Dopo l’approvazione dello strumento finanziario per i prossimi 3 anni e la svolta dell’azienda speciale Sam , potrebbero esserci richieste per un piu’ ampio coinvolgimento nelle scelte per una maggiore visibilità politica ed amministrativa. Motivo del contendere sarebbero gli scarsi risultati raggiunti dall’azienda speciale, propensi all’esternalizzazione del servizio. Critiche il gruppo avrebbe mosso alla gestione poco efficace della città: Mancanza di un controllo efficace sul territorio e sul tessuto economico. Insicurezza percepita nelle piazze e difficoltà a creare opportunità per i giovani.
Ritardi nel definire interventi programmatici essenziali per la comunità. E’ quello che fanno trapelare dal gruppo che in queste ore starebbe decidendo il passaggio all’opposizione. Intanto il primo cittadino non sembra essere particolarmente preoccupato dal piccolo terremoto in atto, potendo probabilmente contare su esponenti attualmente e seduti tra i banchi dell’opposizione disposti al salto della quaglia qualora dovessero aprirsi spazi lasciati vuoti proprio dal gruppo orizzonte pagani che oggi vanta due assessori di peso nell’esecutivo cittadino con deleghe al bilancio e all’urbanistica. Ma gli scenari sembrano ancora tutti aperti con margini di recupero ampi su vari fronti, l’appuntamento e’ ai primi giorni del nuovo anno, anche se in queste ore riunioni si stanno succedendo per non farsi trovare impreparati ai tavoli ufficiali dove potrebbe aprirsi una grande partita a scacchi nella quale strategiche saranno le mosse degli alfieri Cirielli e De Luca.