A margine della recente polemica del Sindaco De Maio contro l’iniziativa parlamentare del Senatore Iannone, si deve ammettere che è ormai evidente a tutti che il nostro ospedale è in totale affanno.
Reparti sovraffollati di degenti, alcuni dei quali vengono addirittura lasciati sulle barelle nei corridoi, mettendo a rischio sia la loro salute che il buon fine degli interventi sanitari. il personale sanitario è costretto a lavorare perennemente in sotto organico.
Pare che qualche settimana fa si siano verificati problemi dovuti al sovraffollamento persino per le stanze di isolamento del pronto soccorso, dovuti a più accessi di pazienti con sospette malattie infettive. Posti di isolamento che, naturalmente, sono inferiori alle reali esigenze del nostro territorio.
Per non parlare del continuo caos in pronto soccorso, con ripetuti episodi di manifestazione di insofferenza da parte dei pazienti e dei loro familiari, che talvolta diventano, purtroppo, notizie di cronaca nera, tra incidenti e atti violenti ai danni dei sanitari e parasanitari.
Un’ulteriore problema sono le lunghe liste di attesa per visite specialistiche.
E a fronte di tutto ciò appare assolutamente sconcertante la presenza nel nostro presidio ospedaliero di alcuni rappresentanti dell’ assise nocerina che, nonostante ci lavorino quotidianamente, preferiscono restare in silenzio.
Urge convocare un tavolo tecnico da parte del sindaco, con i dirigenti dell’ Asl, tutte le forze politiche e i rappresentanti sindacali per iniziare seriamente a individuare gli interventi da attuare.
Bisognerebbe che tutte le forze politiche si impegnassero affinché i soggetti istituzionali competenti stanziassero cospicue somme per iniziare un processo di risoluzione delle problematiche per i presidi ospedalieri di Nocera e per tutta l’area Nord della provincia.
I cittadini sono stufi di questo andazzo, gli operatori sanitari ancora di più. L’era dei selfie, delle promesse e delle filastrocche adesso deve finire.