Dichiarazioni del Sindaco Aliberti
relative alla situazione politica in maggioranza e alla prospettiva di
un prosieguo del mandato amministrativo.
Il Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti: “Sento l’esigenza di
chiarire ancora una volta che questa esperienza amministrativa non può
proseguire con i consiglieri che affermano di essere in disaccordo con
il sottoscritto dal punto di vista della gestione governativa ma che in
realtà continuano a dichiararsi in maggioranza. Gli amministratori in
questione giustificano il loro dissenso con la scusa di una mancata
discussione del D.U.P. che però è stato ampiamente e più volte
portato all’interno delle Commissioni. Gli stessi consiglieri
lamentano un mio voler ‘comandare’ ma io ‘amministro’ dettando
una linea politica nell’ambito di quello che è il mio programma
elettorale, a loro evidentemente sconosciuto. I cosiddetti
‘dissidenti’ come amano farsi definire, è dall’inizio di questo
mandato che risultano assenti ogni qualvolta c’è stata la necessità
di votare questioni importanti facendo pesare il loro voto. Se avessero
veramente voluto approfondire fatti e argomenti della gestione politica
di questa amministrazione avrebbero potuto farlo nelle numerose
commissioni che convocano. Mi sembra, invece, piuttosto che cerchino
continuamente di concretizzare imposizioni politiche che pure hanno
portato alle nomine all’interno della partecipata Acse, obbligate al
sottoscritto e subite dall’intera maggioranza.
Dialogo chiuso da tempo con chi cerca di minare la stabilità
amministrativa, creando malumori tra i consiglieri e che si accompagna
a personaggi che hanno avuto un ruolo principale rispetto alla vicenda
giudiziaria che mi ha letteralmente ‘torturato’ per dieci anni e
che ho superato con un’assoluzione piena.
Pertanto se ci sarà, con senso di responsabilità e di condivisione
la volontà anche di qualche consigliere di minoranza di aprire un
ragionamento di prospettiva per una Città che rinasca dopo anni di
buio, ne sarò ben lieto. Abbiamo argomenti importanti da condividere
nel solo interesse della Città, lontano dagli interessi personali.
Continuerò questo percorso amministrativo solo con chi realmente ha a
cuore Scafati e vuole il confronto sui temi e non sui ruoli da
ottenere. Con chi vuole ragionare e dare il proprio contributo sul PUC,
sul Bilancio, sul PIP e sui fondi PRIUS, finanziamenti che
riqualificheranno la nostra Città. Pertanto l’appello è a chi non
vuole che Scafati possa ripiombare nel baratro”.