Forte e chiaro il sindaco de Prisco che sgombra cosi’ il campo da qualunque preoccupazione di sorta . Resta al suo posto , non ha ne’ intenzione di rassegnare dimissioni, ma neanche pensa ad alcuna sfiducia da parte del consiglio comunale. Andro’ avanti fino a fine mandato e mi ricandidero’ nel 2026 . Forte anche delle rassicurazioni evidentemente ricevute da Roma dove vanta rapporti personali oltre che politici con i vertici del centro destra nazionale. Un intesa tacita tra forza italia e fratelli d’Italia avrebbe garantito una pax per concludere questa consiliatura.
Dunque Non una sfiducia al sindaco ma una posizione diversa dai banchi della minoranza per esser da stimolo all’amministrazione ad accelerare sulla città da parte del gruppo Orizzonte Pagani dei tre Consiglieri Comunali dissidenti Luna Ferraioli, Gaetano Stanzione E Davide Nitto e dei due assessori Felice Califano e Carmela Ferraioli.. Intanto nessuna richiesta di convocazione del consiglio comunale monotematica è giunta ufficialmente al Presidente dell’assise Gerardo Palladino . Nei giorni scorsi dai banchi dell’opposizione si era sbandierata la necessità di chiarimenti in aula sulla crisi politica apertasi con la fuoriuscita dalla maggioranza .