In occasione della 33esima giornata mondiale del malato si è tenuta presso la cappella dell’Ospedale Umberto Primo di Nocera Inferiore una santa messa organizzata dall’associazione volontari ospedalieri Nocera – Pagani. Suggestivo il titolo scelto per richiamare i fedeli alla partecipazione: “La speranza non delude, ci rende forti nella tribolazione”. Una frase di Papa Francesco che fa capire in maniera evidente che bisogna avere fede, credere sempre nella possibilità di uscire dai tunnel più bui, specie quando si è alle prese con un percorso di malattia, dalla più terribile a quelle più banali che comunque creano disagi. Momenti di preghiera e riflessione, di speranza nella ripresa, anche quando tutto sembra perduto. I rappresentanti dell’Avo, dopo la Santa Messa, hanno come sempre visitato e dato conforto ai malati presenti nei vari reparti dell’ospedale nocerino. “Siamo al servizio dei malati, dei loro familiari. Aiutiamo chi vive momenti di sofferenza, cercando di fornire un supporto che è fondamentale quando si attraversano situazioni difficili come può esserlo quello di una malattia, qualsiasi essa sia” hanno detto i responsabili dell’Avo degli ospedali Nocera – Pagani. Insomma, l’Avo ha confermato la sua piena vicinanza a chi soffre, a chi vive situazioni di fragilità, con un misto di sensazioni e sentimenti che coinvolgono non solo le persone malate ma anche tutti coloro che sono al loro fianco. La giornata mondiale del malato si è confermato un appuntamento di grande emozione all’ospedale di nocera, e riprendendo le parole di Papa Francesco, una giornata di speranza, di fede e di sorrisi.
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