Alla vigilia dell’incontro con i rappresentanti della Consulta Igiene e Sanità e quella per l’Ambiente (domani alle ore 19 presso la Casa Comunale di Via Amabile), da qualche mese costituite per volere del Sindaco di Castel San Giorgio Franco Longanella, il primo cittadino dice la sua sulla ipotesi della riapertura del sito di stoccaggio di Codola, in territorio di Nocera Inferiore e al confine con la città di Castel San Giorgio, e su altri problemi legati a tematiche ambientali.Queste le dichiarazioni del Sindaco Longanella: "Molti stanno considerando il Comune di Castel San Giorgio quasi alla stregua di una pattumiera dell’Agro e dell’intera parte nord di Salerno. Castel San Giorgio ha fatto già la sua parte con la individuazione di un sito di stoccaggio provvisorio, come richiestoci a suo tempo dalla Provincia, e possiede, per decisione della Regione, in località di Codola – all’uscita dell’Autostrada A30 – un sito di trasferenza dell’umido che serve vari Comuni: meritiamo maggiore attenzione e rispetto»