I baschi verdi della Compagnia di Scafati hanno sequestrato,presso un esercizio commerciale all’ingrosso gestito da cittadini cinesi, circa 17.000 confezioni di prodotti cosmetici pericolosi per la salute, 15.500 confezioni di giocattoli privi dei requisiti di sicurezza e 5.500 tra articoli per la scuola e giocattoli con loghi, marchi e personaggi di noti cartoni animati non originali, ovvero contraffatti nelle loro parti essenziali.Il sequestro è stato effettuato su delega del sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, Dott.ssa Sabrina Serrelli, in funzione di indagini avviate dopo un precedente sequestro avvenuto il 7 settembre u.s. a Nocera Inferiore (SA), in un negozio al dettaglio gestito da cittadini cinesi. In quell’occasione, infatti, erano stati sequestrati 600 tra articoli per la scuola, gadget sportivi e giocattoli, contraffatti e non era sfuggita all’attenzione dei militari la presenza su alcune confezioni non contraffatte, ma analoghe a quelle illegali, dell’etichetta di una società importatrice per l’Italia, che risultava asportata proprio dai prodotti illecitamente commercializzati. Partendo dall’intuizione investigativa si è proceduto a servizi di osservazione occulta ed è stata individuata la sede operativa della società importatrice, appunto in Arzano (NA), e riscontrata la presenza di prodotti contraffatti della stessa specie di quelli sequestrati nel negozio al dettaglio di Nocera Inferiore (SA). All’atto dell’intervento effettuato presso i locali dell’importatore, i finanzieri hanno poi notato la presenza oltre che dei prodotti contraffatti, anche dei giocattoli non sicuri e dei cosmetici pericolosi per la salute.I  giocattoli, infatti, proprio perché destinati ai bambini, devono essere prodotti secondo specifiche tecniche che ne garantiscano maggiormente la sicurezza. Diverso discorso vale per i cosmetici che devono garantire standard di non tossicità molto elevati in considerazione del loro utilizzo a contatto con la pelle o altri organi sensibili del corpo umano. Quelli sequestrati non presentavano alcuna delle indicazioni obbligatorie per legge quali la composizione chimica, la qualità e quantità del prodotto, il produttore, l’importatore. L’amministratrice della società e suo marito sono stati denunciati, in concorso, per commercializzazione di prodotti contraffatti, violazione alla normativa sulla sicurezza dei giocattoli, violazione alle norme sulla vendita di cosmetici e ricettazione. L’attività operativa, che s’inquadra nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti e coordinati dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, con particolare riguardo al contrasto alla contraffazione dei marchi registrati, e alla tutela della sicurezza dei consumatori, conferma ancora una volta l’impegno profuso quotidianamente dalle Fiamme Gialle a tutela dei cittadini, specie quando si tratta di fasce di popolazione particolarmente esposte.

Comunicato Ufficiale GDF Salerno

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