C’era da aspettarselo. La Paganese, perso per un mese Fava per infortunio e con Vicentin che non è riuscito a rimettersi in piedi nei tempi previsti, è tornata sul mercato e ha chiuso l’operazione in entrata che riguarda l’ingaggio del centravanti pugliese Stefano Morello.
30 anni compiuti lo scorso giugno, Morello era rimasto senza squadra dopo l’esperienza agrodolce in quel di Catanzaro (21 presenze e tre gol).
Attaccante di razza ha sempre fatto la differenza in Serie C2, adesso Seconda Divisione, in particolare con le maglie di Castel di Sangro e Potenza, bene tutto sommato anche nei due anni di Gallipoli, dove la concorrenza, resta inteso, era davvero spietata.
Stefano Morello si è già allenato al centro sportivo di Casola agli ordini di mister Grassadonia e nelle prossime ore dovrebbe firmare un contratto che lo legherà alla Paganese fino al termine della stagione, poi si vedrà.
Centravanti, ma con caratteristiche che possono anche portarlo a giostrare da seconda punta, Morello è stato preferito ad altri elementi, tra i quali Turienzo, vecchio pallino del direttore generale Cocchino D’Eboli. L’argentino però è uscito fuori dalla rosa delle possibilità perchè non hanno convinto le sue condizioni fisiche, avendo chiuso l’avventura con la Cavese con mille guai muscolari.
La scheda di Morello ora. Ha giocato con Fidelis Andria, Castel di Sangro, Sora, Gualdo, Potenza, Gallipoli, Juve Stabia, Cassino e Catanzaro, giocatore che potrebbe quindi sostituire degnamente l’assente Fava. Certo, la Paganese non vuole lasciare nulla al caso, perchè nonostante i giovani Orlando e Siciliano stiano facendo non bene, ma benissimo, avere a disposizione un elemento in più è sicuramente un vantaggio per Grassadonia che potrà surrogare Fava o con la linea verde oppure puntando su un elemento di categoria qual è Morello.
