Il Giro d’Italia arriva,per la terza volta nella sua storia, al Lago Laceno, unica tappa del Sud del Paese. Domenica 13 maggio, l’arrivo dell’ottava tappa arriva nel Comune di Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino. La partenza è a Sulmona, in provincia de L’Aquila. Lungo i 229 chilometri che condurranno all’arrivo, la maggior parte dei quali sono nel territorio campano, sono previsti, fa sapere l’organizzazione del Giro, 2 gran premi della montagna. Il primo è a pochi chilometri da Sulmona, con il premio del Piano delle Cinque miglia, a 1284 metri di quota. Una salita di quasi 21 chilometri, un possibile trampolino di lancio per la prima fuga della giornata. Da lì, i ciclisti in gara arriveranno prima a Roccaraso e, attraverso Castel di Sangro e Rionero Sannitico, giungeranno al secondo primo della montagna, situato a Valico di Macerone. Da qui, attraverso un percorso di sali e scendi continui che incrocerà località come Campitello Matese e Santa Caterina, Fino ad arrivare a Benevento. E’ qui che avranno inizio i chilometri più concitati dove i corridori mettere in atto fughe in avanti e organizzare "l’assalto" al valico di Colle Mole, al Lago Laceno. In base al percorso, la gara subirà una accelerata dopo Dan Giorgio del Sannio, Montemiletto, Chiusamo di San Domenico e Castelvenere sul Calore. Da Montella a Bagnoli Irpino, i passisti tenteranno un allungo per anticipare gli scalatori, perché l’arrivo è al termine di una salita la cui pendenza è del 12% con 1087 metri di quota.