E’ stato catturato a Sant’Egidio del Monte Albino 
il latitante Antonio Nastro, 52 anni, paganese, che si era reso irreperibile dal 2 ottobre dello scorso anno. Nastro, uomo di spicco della Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo, era detenuto nel carcere di Fossombrone, dove scontantava l’ergastolo, e approfittando di un permesso premio non aveva più fatto ritorno nel penitenziario del comune pesarese. L’ergastolano è stato bloccato dai carabinieri della tenenza di Pagani in via Orazio del comune dell’agro sarnese nocerino, nei pressi di un ufficio postale. I militari con un vero e proprio blitz hanno circondato l’autovettura con due persone a bordo. Si tratta di una utilitaria, una Autobianchi Y10. Nastro e l’altra persona che era alla guida dell’utilitaria, non hanno opposto resistenza, nonostante sul pianale della vettura vi fosse una pistola modificata e quindi catalogata come arma clandestina. Dall’ottobre scorso il latitante era ricercato sull’intero territorio nazionale ma gli inquirenti erano convinti che l’uomo si rifugiasse nel suo territorio d’origine. Infatti, da quanto si è appreso Nastro i mesi di latitanza li avrebbe trascorsi tra i comuni di Sant’Egidio del Monte Albino e Corbara. L’operazione dei carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore, diretti dal tenente colonnello Gianfilippo Simoniello, e coordinata dalla DDA di Salerno, è ancora in corso per individuare quanti abbiano in questi mesi coperto la latitanza del pregiudicato, nel corso della quale Nastro avrebbe potuto compiere anche alcune rapine nella zona.
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